Recensione “Caldo Sangue” di Suanna F. Roberti

trama

L’erotismo raccontato dal punto di vista di uno chef vampiro ossessionato dal desiderio di un figlio. Un piccante viaggio tra la cucina italiana, la lussuria, la morte e l’amore incondizionato e senza tempo.

Roma: 2008. Ranieri Dei Soldati, chef stellato del ristorante Urbe, vive un’appassionante storia d’amore con Violante, la donna che ama da sempre. La sua ossessione ad avere un figlio tutto suo lo porterà a fare scelte difficili. Tra torbide passioni, assassinii, amori antichi e recenti, una travolgente caduta libera nella spirale di una ritrovata identità umana, in contrasto con la malvagità di un sanguinario vampiro di 514 anni che ha conosciuto Michelangelo e Caravaggio.

Suanna Fedra Roberti nasce ad Asti il 2 giugno del 1974. Appassionata di musica, cinema e letteratura, vive tra le colline dell’alto Monferrato dove abbondano il buon cibo e l’ottimo vino. “Caldo sangue “è il suo romanzo d’esordio.

recensione

Amare un romanzo dalla prima riga non è cosa comune, ma per me è stato così per Caldo Sangue.
Un equilibrio perfetto di sentimenti, erotismo e ironia, un ritmo di narrazione piacevole e mai noioso.
L’autrice ha dimostrato competenza in ogni argomento trattato, dalla cucina ai vini, dalla fisiologia umana alla storia, all’astrologia.
Violante è una ragazza madre che vive per il suo cucciolo ,Francesco, e il suo ristorante; nel suo passato qualche uomo, ma nessuno che l’abbia mai amata veramente.
Ranieri è uno chef, bellissimo e sensuale, amante sopraffino, ricco da paura ed è… un vampiro.
Un vampiro che ha errato sulla terra per più di 500 anni, ha visto il mondo cambiare sotto i suoi piedi, ha conosciuto personaggi illustri, ha combattuto guerre, ha amato un numero impressionante di donne, ed ovviamente ne ha “assaggiate” altrettante. Solo quando incontra gli occhi di Violante, ancora bambina, si innamora per la prima volta. La vede crescere, la protegge, veglia il suo sonno e poi anche quello del suo bambino che lo considera “il suo amico dai denti aguzzi”. Ranieri è perdutamente innamorato di Violante prima e di Francesco poi, che cura, nottetempo, come se fosse il suo bambino, quello che lui non potrà mai generare, ma che desidera più di ogni altra cosa al mondo.
Poi arriva il momento di entrare in scena, nella vita di Violante, e Ranieri comincia a vivere il suo sogno di amore e paternità.
Il loro amore è una favola bellissima, sensuale e commovente, un romanzo bellissimo e intenso.
Mi ha divertito, incuriosito, emozionato, l’ho centellinato come un vino da degustazione, un vino che Ranieri avrebbe abbinato alla perfezione.
Se posso fare solo un piccolo appunto a Suanna è quello di curare allo stesso modo anche la scelta della copertina e del titolo poiché, alla prima impressione del potenziale lettore, non mettono per nulla in risalto la bellezza di questo piccolo gioiello, facendolo sembrare una delle tante storielle di vampiri.
Sensualità 5 cuori rosso
Recensione di: FirmaLeChat
Editing: Ele

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