Recensione “BFF: Best Friend’s Father” di Devon McCormack

 

 

 

JESSE

Una vacanza in spiaggia con il mio migliore amico dai tempi del college sembra l’occasione perfetta per rilassarsi, prendere un po’ di sole e godersi un paio di notti in città. Quando incontro anche una ragazza che non vede l’ora di fare sesso con me, penso di aver raggiunto l’apice.

Ma poi incontro Eric Westright, forte, sexy e tatuato, che distrugge il mio mondo… nel miglior modo possibile.

Lui risveglia qualcosa dentro di me, qualcosa che è sempre stata lì, ma che non è mai emersa con tanta forza… non fino a quando non ho guardato dentro quei solenni occhi blu e ho sentito la calda scintilla del suo tocco.

C’è qualcosa di inebriante nella nostra chimica e, più lo conosco, più diventa difficile per me resistere a quegli impulsi che mi sopraffanno – che mi portano a desiderare che lui mi mostri cosa si prova a sentire un uomo dentro di me.

So che anche lui la sta combattendo. È così sbagliato, ma ogni bacio, ogni carezza, ogni sfioramento sembra così giusto. Non dovremmo assecondare queste pulsioni, ma non possiamo farci niente.

Reclama il mio corpo, poi il mio cuore.

E prima che me ne renda conto, sono troppo coinvolto con il padre del mio migliore amico…

*BFF è un sensuale romanzo d’amore, ma uno dei personaggi principali ha un passato doloroso che alcune persone potrebbero non apprezzare. I lettori sono invitati a consultare l’avviso nella pagina successiva ai copyright, che può essere visualizzato cliccando sull’anteprima o scaricando l’estratto. L’avviso contiene spoiler.

Peperine eccomi a voi per parlarvi della mia ultima lettura. Il libro che mi ha tenuto compagnia in questi giorni è “Best Friend’s Father” di Devon McCormack. Come avevo già affermato in una mia precedente recensione, se ho bisogno e voglia di una storia intensa, questo è il genere in cui mi devo cimentare. C’è tanto testosterone in queste trame, ma c’è anche tanta tenerezza, tanto sentimento, forte, emozionante, perché a mio avviso gli uomini amano in modo totalizzante, passionale, viscerale. E l’autore ha fatto di questi sentimenti il suo punto forte. Jesse Morgan e il suo migliore amico Ty, vanno a Puerto Vallarta per trascorrere un paio di settimane di vacanze. Non era previsto ci fosse anche il padre di Ty, Eric Westright, un quarantenne molto giovanile, aitante e gay dichiarato. Basta uno sguardo e la chimica tra Eric e Jesse esplode incontenibile. C’è un primo approccio, ma Jesse è inesperto, avendo avuto una lunga relazione con una ragazza, quindi Eric fa un passo indietro, ma è quando i due rimangono soli, perché Ty ha un grosso problema di lavoro, ed è perciò costretto a tornare a casa, che la passione divampa inarrestabile. I nostri protagonisti si godono il momento, ma quando Ty ritorna, i problemi arrivano a rimescolare le carte in tavola. Che cosa succederà? Non sta a me dirvelo, dovrete leggere il libro.

 

Come ho già anticipato, questa trama mi ha intrigato molto. Eric all’apparenza è un maschio alfa, sicuro di sé, che si è fatto da solo, ma che in realtà nasconde una profonda fragilità. Jesse, di contro, sembra il più debole tra i due, invece è quello che nel momento del bisogno si rivela più forte, il motore trainante della storia e una spalla su cui appoggiarsi. Eric è riflessivo, razionale, pondera le cose; Jesse è passionale, istintivo, si butta, non potevano essere più perfetti insieme, uno compensa l’altro. L’autore li ha caratterizzati alla perfezione, tanto da farli sembrare veri, reali, non uno stereotipo di un libro: hai come la percezione di poterli incontrare nelle persone che incroci per strada. È una storia dolce che nasce piano piano, nonostante tutte le difficoltà del caso e qui ne è presente una di più…Ty, il migliore amico di Jesse, nonché figlio di Eric: era inevitabile la sua reazione quando la coppia esce allo scoperto, ma io tifo per loro.

 

«Eric…penso che mi sto innamorando di te.»

«Anch’io mi sto innamorando di te.» confesso.

Prima di questo momento, avrei avuto paura di dire queste parole, ma è vero. Deve essere vero, perché mai nella mia vita, con nessuno, ho sentito il bisogno di dire queste cose, di confessare quello che mi è successo, ma Jesse ha cambiato il gioco, e sono felice che l’abbia fatto.

 

La storia è narrata dal pov, in prima persona, di entrambi i nostri protagonisti e questo rende la trama ancora più credibile e accattivante. Le scene hot, come prevedibile, sono descritte in modo particolareggiato e con linguaggio a volte scurrile; le ho trovate però, a tratti dolci, a tratti sensuali ed eccitanti, ma mai volgari. Se siete alla ricerca di una storia che fa palpitare forte il cuore, questo libro fa per voi…rinascita, speranza e amore, questi sono gli ingredienti di Jesse ed Eric. Il mio consiglio è quello di gustarveli!

Alla prossima.

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