Avvocato in carriera, intelligente e senza scrupoli: lei è Angelica.
Sconfitto nell’aula del tribunale, della sua vita resta solo il rancore: lui è Raffaele. Odia Angelica ed è deciso a vendicarsi, a ribaltare le parti. Lo sconfitto annienterà la vincitrice.
In un crescendo di rabbia e tensione, l’odio si trasformerà in un sentimento che nessuno dei due è disposto ad accettare.
Solo toccando il fondo dell’abisso, forse, potranno scorgere un bagliore di luce.
L’estate è iniziata e questa possiamo metterla di diritto tra le letture “sotto l’ombrellone”. È un romance frizzante e pieno di colpi di scena, una lettura breve che ti fa passare qualche ora con il sorriso sulle labbra, una lettura piacevole e divertente e i due protagonisti vi entreranno nel cuore.
Un’avvocato e un cuoco… Cosa avranno mai in comune? A primo impatto niente, ma nel momento stesso in cui decidono di farsi guerra, ecco che, oltre all’odio che ostentano, nasce anche altro.
Complice un agriturismo disperso in mezzo al nulla e una nevicata senza precedenti, i due saranno costretti a condividere lo stesso spazio vitale, e per quanto questo spazio sia grande, riusciranno piano piano l’uno a guardare sotto la maschera dell’altro e ad apprezzare ciò che vedono.
Ho letto il libro in poche ore e Angelica e Raffaele mi hanno tenuto con il sorriso sulle labbra e gli occhi a forma di cuore, perché, nonostante tutto, sono e continuo ad essere un’inguaribile romantica.
Cristina Vichi è capace di attirare l’attenzione del lettore, la sua scrittura è scorrevole e frizzante e il libro, anche se non lunghissimo, è curato nei minimi particolari.
Forse la storia non è originalissima, ma tutti i colpi di scena che ci mette nel mezzo la rendono davvero unica.
Ironica, divertente e soprattutto con il finale che tutti ci saremmo aspettati!
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