Intervista veloce a… Andrea Cangiotti

INTERVISTA VELOCE A…

ANDREA CANGIOTTI

  • Cosa ti ha spinta ad iniziare a scrivere?
In realtà credo che nessuno mi abbia mai spinto, è una “cosa” che ho dentro di me da sempre, quando scrivo mi sento davvero realizzata. Certamente i libri attorno ai quali sono cresciuta mi hanno dato un certo imprinting, infatti scrivo poesie da quando sono bambina. Ora come ora sento questa dote come una forza contro una società che vuole renderti sempre più ignorante e schiavo di sentimenti e oggetti superflui. Ho tante cose da dire, e per farlo mi piace riempire il foglio bianco.
  • Tra i tuoi libri ci sono anche poesie, cosa rappresentano per te? Come nascono?
Le poesie sono attimi fugaci di perfezione emotiva: accarezzi la circolarità di un evento, di un volto o di un’emozione. Lasci da parte spigolature per vedere con l’anima ciò che ti circonda. Credo che sia un mezzo potentissimo per nobilitare lo spirito di una persona.
  • Abbiamo avuto l’opportunità di leggere il tuo romanzo “Un fiore nasce ovunque”. Da dove nasce quella storia?
“Un fiore nasce ovunque” è un libro nato in più momenti. La parte che racconta il viaggio di Helèna è venuta in seguito. La favola contenuta dentro è arrivata come un fulmine: stavo studiando e a un tratto ho visto nella mente un bambino che abbracciava un albero; ho sentito il bisogno di mettere in primo piano il rapporto travagliato tra uomo e natura per lanciare un messaggio: la natura è la nostra placenta da adulti e uccidere Lei significa uccidere noi.
  • Riguardo il tuo ultimo libro “Il sistema degli affidi italiano”, perché hai deciso di scrivere un saggio al riguardo?
Chi mi conosce sa che amo i bambini, in più sono laureata in giurisprudenza. Questo mix mi ha portato a dar voce alle loro ingiustizie in questo ambito. Non è ammissibile che una famiglia venga distrutta per un motivo prettamente economico. I soldi sono la reincarnazione del diavolo, spingono l’uomo a soffocare i veri valori della vita. Se la società di oggi si sta così tanto disgregando è per tale ragione.
  • Che progetti hai per il tuo futuro letterario?

Scrivere, scrivere e ancora scrivere. Leggere i miei 6 o 7 libri all’anno per rafforzare il mio stile. Ora sto lavorando alla narrativa dopo due anni di pausa, in cui ho scritto una biografia (su sport e disabilità) e il saggio sul tema degli affidi illeciti. Sarà un distopico, un libro che vuole dissacrare la tecnologia e le sue inevitabili conseguenze. Un libro amaro, senza mezzi termini, che vuole porre tante domande su come sarà il nostro futuro. Il titolo è pronto, la storia è già in me, devo solo metterla sul foglio bianco che langue nell’attesa…


Cliccate qui per leggere la nostra recensione di Un fiore nasce ovunque


CV letterario dell’autrice:

Andrea Cangiotti si laurea in giurisprudenza nel 2014 presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Sostiene l’esame per ottenere l’abilitazione all’esercizio della professione di Avvocato. Nel 2020 consegue un Master on line per poter accedere all’insegnamento presso le Scuole Superiori per la classe di concorso A-46.

Nel 2018 fa parte della Giuria Popolare dei 300 Lettori della 56esima edizione del Premio Campiello. Il 31 gennaio e il 18 marzo 2019 svolge (su selezione) un laboratorio individuale di scrittura con lo Scrittore e Talent Scout Giulio Milani (Transeuropa Edizioni).

A marzo 2019 diventa finalista (top 10) e riceve una menzione speciale nella sezione poesia edita all’interno del concorso Impavidarte – biennale della cultura 2018-2019 con l’opera edita “La poesia del viaggio”. A dicembre 2019 supera la seconda fase del concorso letterario Daunia&Sannio, I edizione, con il racconto breve “Invidia” (arrivata tra i 100 finalisti).

Dal 16 gennaio 2020 pubblica un corso on line di editoria (per Life Learning): “Pubblicare un libro: corso preparatorio per aspiranti scrittori”, formato da 6 moduli e 30 lezioni.

Per quanto riguarda le pubblicazioni, il 29 settembre 2015 pubblica il saggio “Definizione e limiti applicativi della fattispecie di tortura” per Edizioni Accademiche Italiane (EAI).

Il 24 aprile 2018 pubblica la prima raccolta di poesie “La poesia del viaggio” per Edizioni Eracle.

Il 9 settembre 2019 pubblica la seconda raccolta di poesie “Strappi Musicali” per Le Mezzelane Casa Editrice. Con lo stesso editore pubblicherà il romanzo “Le Ceneri della Vita”.

Il 3 dicembre 2019 pubblica con Paolo Vezzani la biografia “Sempre avanti, mai indietro. La mia vita alternativa” per Diarkos-Rusconi (distribuita da Mondadori Libri).

Per Santelli Editore ha pubblicato il romanzo “Un Fiore nasce ovunque” (11 febbraio 2019) e il saggio “Il sistema affidi italiano. Criticità di un mondo da rivedere” assieme all’Avv. Cristina Franceschini e al Dott. Paolo Cioni, con la prefazione del giornalista Maurizio Tortorella (9 novembre 2020).


Il 28 dicembre 2020 esce anche il suo e-book dal titolo “Il valore delle neuroscienze“.

 

Andrea non ha social, ma potete seguirla sul suo blog  http://lagiuria.altervista.org/


piume colorate

INTERVISTA A CURA DI firma Claudia

Loading


Pubblicato

in

,

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *