Recensione “Sentimenti” – Serie I Papà di Stillwater #4 di Ana Ashley

 

Hi readers Sale e Pepe, 

Oggi parliamo di un libro uscito pochi giorni fa,  mi riferisco a “Sentimenti” quarto volume della serie “I papà di Stillwater” di Ana Ashley. 

 

Ormai lo sapete, Ana è un’autrice che ho scoperto “da poco”, ma che mi ha dato subito grandi soddisfazioni e catturato il mio interesse con le sue storie e il suo modo di scrivere. 

Con questa lettura sono tornata  a Stillwater, la città meno tranquilla e più queer che io conosca! 



Dopo:

Arlo e Levi ( recensione qui https://www.letturesalepepe.com/recensione-novellino-di-ana-ashley/

 

Fletcher e Harrison ( recensioni qui https://www.letturesalepepe.com/review-tour-lantagonista-serie-i-papa-di-stillwater-1-di-ana-ashley/

 

Milo e Ellis ( recensione qui https://www.letturesalepepe.com/review-tour-la-svolta-serie-i-papa-di-stillwater-2-di-ana-ashley/ ) ora tocca a Tyler, un amico dei protagonisti precedenti, trovare il suo lieto fine, o meglio…ritrovare. 

 

Ebbene sì, Sentimenti è una storia di seconde possibilità,  matura, non solo per via dell’età dei due protagonisti, ma anche perché si svolge in maniera molto equilibrata.

 Tyler e Mik, si conoscono dalla scuola, sono stati amici, poi compagni di musica e infine amanti e ad un tratto, nulla di tutto questo.

 

Dopo 25 anni passati lontani il destino li fa rincontrare e anche se, come  si suol dire, ne è passata di acqua sotto i ponti, e entrambi hanno vissuto le loro vite, la scintilla che c’era da ragazzini non si è mai spenta, anzi.



«Non lasciarmi mai,» mi dice, una volta accoccolati l’uno accanto all’altro. «Mai.» «Okay, ma se devi farlo perché, che ne so, sei stato rapito e portato in un altro Paese, e ti hanno convinto che quella è la tua vera famiglia?» «Comunque non ti lascio.» «Come fai a saperlo?» «Perché anche se ti lasciassi troverei sempre la strada per tornare da te.» «Me lo prometti?» «Te lo prometto.»” 




Ho trovato che l’alternanza tra i pov di Tyler e Mik e i flashback del passato dessero al libro un bel ritmo, che mi ha coinvolta e spinta a voler continuare sin da subito.  

 

Anche se, devo ammetterlo, vedere come i due si riavvicinano, con un po’ di timore, ma anche come se fosse inevitabile, nel presente, è stato molto più emozionante, forse anche sapendo tutto quello che avevano provato e vissuto in passato.  



«La canzone che sto per suonare–e dicendolo alza gli occhi dalla chitarra per incontrare i miei–è una canzone che ho scritto per qualcuno. Penso che sappiate tutti chi sia.» Ammicca al pubblico, il quale ride, prima di fissare di nuovo gli occhi su di me. «Spero che siate d’accordo che è la canzone perfetta da suonare stasera.» Mi vengono gli occhi lucidi mentre canta le parole che mi ha dedicato per la prima volta tanto tempo fa, quando eravamo due giovani innamorati che si nascondevano nella casetta in piscina dei suoi genitori per poterci amare apertamente. Non riesco a muovermi. Una mano atterra sulla mia spalla, stringendola prima di sparire insieme al resto della stanza. La voce profonda, dolce e piena di emozioni di Mik mi avvolge, accarezza la mia anima e mi dice quanto mi ama.” 



Ma non è  tutto qui, come ogni libro di Stillwater però appaiono anche dei personaggi  secondari che non sono solo un mero contorno ma veri protagonisti delle scene. 

Mi riferisco sicuramente alla nuova bambina di Stillwater, in realtà un adolescente in piena fase ormonale, con qualche problema di socializzazione e timidezza, ma anche una dolcissima ragazza che ama il suo papà.  



Insieme a lei appare anche Seymour uno “zio” acquisito (spero protagonista di una prossima storia) che in poche battute con la sua travolgente ironia mi ha conquistata, lui, è anche Sir Stanley dei Puzzoni Quinto, il nuovo tenero e smemorato amico a quattro zampe di Tyler. 

 

Insomma, se amate i second Chance, volete divertirvi, leggere scene piccanti e sensuali, ma anche penare un po’ leggendo di uomini che conquistano il loro lieto fine, questa è la storia (serie) che fa per voi!  


Tivvy


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