Recensione “My Bull Boy” di A.S. Twinblack

 

 

 

 

 

trama

Che succede quando una donna non più giovanissima viene corteggiata da un ragazzo bello e aitante che le promette di portarla all’inferno? E se a questo si aggiungono anche le attenzioni peccaminose di un uomo, invece, maturo e ancora pieno di fascino? Lisa, moglie e madre, stanca di una vita piatta e insoddisfacente, si abbandona nelle loro abili mani assecondando il desiderio di novità e di riscoperta del piacere sensuale. Destreggiandosi tra i due, la donna si trova a vivere sensazioni e situazioni erotiche che le fanno riacquistare verve e un rinnovato rapporto con se stessa. Perché la sessualità segue l’evoluzione dell’essere umano e migliora nel corso degli anni… sempre che si abbia voglia di soddisfare ancora questa componente fondamentale della vita.

 

recensione

Appena ho letto il titolo e la trama, mi sono sentita catapultata un po’ nella storia mia e del mio attuale marito.

34 anni io e 23 lui quando ci siamo incontrati.

Io una vita vissuta, una carriera professionale importante, un matrimonio finito e due figli.

Lui la freschezza e l’impeto della gioventù.

Amiche, parenti e colleghi dicevano che mi ero fatta il toy boy, peccato che giocando ci siamo innamorati, sposati e abbiamo fatto anche due figli.

Che dirvi? L’autrice, che ho già apprezzato nei suoi precedenti romanzi, anche questa volta ha fatto centro.

Lisa è una donna come molte, ha un marito con cui il rapporto è ormai spento, ha dei figli ormai grandi e un lavoro che la impegna e la gratifica; si trova tra due fuochi che nemmeno le fiamme dell’inferno potrebbero essere più roventi.

Divisa e unita tra l’attenzione del suo boss lavorativo, uomo maturo  e amante delle donne, di tutte le donne e che ha da sempre un debole per lei, e un giovane misterioso ragazzo che le cominica a mandare una serie di messaggi telefonici che la turbano e che le risvegliano quei sensi assopiti da una vita troppo normale, troppo scontata, troppo priva di emozioni.

Lisa vuole tutto senza dover sentire né il peso dei sensi di colpa né quello delle responsabilità, si gode ciò che può prendere perché è ciò di cui aveva terribilmente bisogno per sentirsi di nuovo una donna.

L’autrice ci fa vivere l’eros di questa storia con sensibilità, con audacia e con la giusta dose di trasgressione.

Bella la sorpresa finale che, come sempre nei romanzi di Twinblack, non manca mai.

Nelle sue storie di sesso vince sempre l’amore, l’amore e la stima che questa donna ha di se stessa e del suo vivere le proprie pulsioni, libera da ogni pregiudizio, soprattutto quello mentale.

 

Sensualità: cuori3

Recensione: FirmaMarinaB

Editing: mandy

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