Tripla recensione “Tutta la neve del cielo” di Angela Contini

 

 

 

 

Patrick Morgan ha un chiodo fsso: le donne. Le ama, le insegue, e loro, di solito, si fanno raggiungere senza problemi. Fino a che non compare di nuovo lei, Julia Williams, ex compagna di liceo e ora caporedattore della rivista «Talking», per la quale Patrick lavora. I due condividono un passato burrascoso. Non sono rimasti in buoni rapporti dopo aver passato una notte insieme. E mentre lei si vendica umiliandolo in tutti i modi immaginabili, Patrick si accorge di desiderare la donna che Julia è diventata. Fino al punto da escogitare l’impossibile per averla. Ma è davvero l’unica cosa che gli interessa o le sue intenzioni sono mosse da un sentimento più tenero? E, soprattutto, Julia capirà che è il momento di sotterrare l’ascia di guerra? Il suo cuore è protetto da un muro, per evitare complicazioni sentimentali che potrebbero ferirla ancora. Ma forse adesso c’è qualcuno disposto a tutto pur di farle tornare la voglia di rischiare…

Il libro è una continua scoperta, la scrittura versatile della Contini ci trascina tra le risate di battute argute e ad effetto, romanticismo, dolcezza, guerre verbali e tanto batticuore. Lo stile dell’autrice è semplice e diretto, la sua capacità di portarci dentro la storia è ai massimi livelli: ti innamori, odi, e corri in quelle corse contro tempo e spazio, dove il traguardo è il cuore.

“La guerra è appena cominciata Patrick Morgan. E’ meglio che tu sia preparato perché le mie armi sono caricate a pallettoni… Sarò il tuo fottuto incubo.”

Una rivincita sul passato, su quella cocente delusione che ha invaso il suo primo amore. Delusione e rabbia si mescolano nel nuovo personaggio di Julia, la versione “panzer tedesco”, e Patrick risponde alla guerra di conseguenza.

Risate assicurate.

“Quella sera ero convinto che sarei rimasto con lei… Il giorno dopo però capii che la mia popolarità era più importante.”

Lui era stato il suo sogno proibito, un sogno che era riuscita a realizzare almeno per una notte. Il suo primo amore, la sua prima volta, la sua prima cocente delusione. A tredici anni di distanza la rabbia e la delusione si trasformano in una guerra senza esclusione di colpi.

Esilaranti i battibecchi e gli scherzi, ridevo da sola mentre leggevo.

I momenti di ilarità si alternano magistralmente ai momenti di dolcezza “Te lo faccio capire io stupido scribacchino da quattro soldi! Ti amo! Ti amo idiota!”

Sovverte tutte le certezze.

Immaginare la neve che cade in piena estate, perché tutto in amore è possibile, anche invertire le stagioni, riscaldare un cuore compromesso, sognare in grande.

Appena finito di leggerlo mi sono buttata sulla recensione. Davvero molto bello come tutti i romanzi che ho letto di questa autrice.

Scritto benissimo, coinvolgente, a tratti ironico e divertente, passionale e con spunti interessanti su cui riflettere.

Patrick e Julia si conoscono dai tempi del liceo dove lui era uno dei più popolari e lei la secchiona leggermente sovrappeso ma dalla mente brillante. Dopo aver avuto una serata romantica e passionale lui la scarica per paura del giudizio e degli amici e lo fa ferendola davanti a tutti. Lei col suo caratterino risponde a tono svergognandolo platealmente ma accusando il colpo.

15 anni dopo si ritrovano sul posto di lavoro dove lei é capo redattrice nel giornale e lui un suo sottoposto. Nulla è cambiato: stessa fortissima attrazione, stessa stima reciproca ma purtroppo anche stesse paure. La storia a questo punto si snoda in un crescendo di liti e battibecchi ridicoli o drammatici a seconda dei momenti, e di attrazione e sensualità che li lascia senza forze. Una lotta continua e snervante.

Una trama ben orchestrata e originale, dei personaggi credibili e ben delineati, una scrittura impeccabile.

Consigliatissimo!!!

firma Claudia

 

Angela Contini è la mia certezza! Adoro quello che scrive e come lo fa. La narrazione è fluida e mantiene sempre alta l’attenzione del lettore.

Ho adorato la continuità con “Tutti i colori del cielo”. Se in quel romanzo il protagonista maschile era Liam Morgan, in questo troviamo il fratello, Patrick: uno sciupafemmine incallito innamorato di se stesso e del suo lavoro.

A mettergli i bastoni tra le ruote sarà il suo flirt del liceo, Julia. La stessa ragazza a cui aveva tolto la verginità la sera del ballo e che, umiliata di fronte agli amici di lui, gli aveva provocato grandi problemi ledendo la notorietà a cui era molto legato.

Quindici anni dopo Julia è diventata una donna forte, molto più magra e con maggiore autostima. Caporedattrice di un’importante rivista, si ritrova a dover tornare nella città da cui era fuggita dopo il diploma.

Quando i protagonisti scoprono di dover lavorare insieme – lei come capo di lui – tra i due nasce una guerra a colpi di parole e minacce nient’affatto velate, che non farà altro che far riaffiorare quello che provavano da adolescenti.

I protagonisti sembrano avere le idee confuse su quello che vogliono l’uno dall’altra e tanta rabbia repressa che non può che far scoppiare scintille.

Chi vincerà? Ma soprattutto, ci sarà un vero vincitore? Il bello sarà capire, non solo chi la spunterà, ma se uno dei due riuscirà a mettere da parte l’orgoglio e confessare i propri sentimenti.

Devo dire che mi sono molto arrabbiata con Patrick! Porca miseria, uno schiaffo glielo avrei dato anch’io! E non so se avrei reagito come Julia. So solo che mi è piaciuto il finale, ma ancora di più la storia in sé, la caratterizzazione dei personaggi e i loro scambi fulminanti. Ho adorato anche leggere gli editoriali e le risposte di Patrick alle lettere delle lettrici del giornale. Ha dato quel tocco in più ad un libro già bello così.

Grazie Angela Contini per le perle che ci regali!

firma Claudia

 

 

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *