Segnalazione di Uscita “Lo strangolatore di Little Rock” di Juri Casati

 

 

 

 

Little Rock, Arkansas, Stati Uniti.

Caroline Pascow viene aggredita e strangolata in pieno giorno mentre fa del footing nell’Allsopp Park, un parco cittadino dove da anni spariscono gli scoiattoli e gli uccellini, e dove i padroni dei cani devono tenerli al guinzaglio per paura che succeda loro qualcosa. Alcuni indicano che responsabile di queste sparizioni sia Luther, un ragazzo poco più che maggiorenne, che secondo altri c’entra anche qualcosa con le sparizioni di alcune persone avvenute negli ultimi anni a Little Rock. Pochi giorni dopo la morte di Caroline Pascow, anche Patrik Tennison viene trovato morto nel bagno di casa sua. Strangolato. Alcuni giorni dopo il cadavere di Erik Fish, un piccolo delinquente locale, viene trovato a bordo della sua auto che era uscita fuoristrada. Anche nel suo caso si tratta di strangolamento. 

Non ci sono tracce, non ci sono impronte. Le vittime hanno tutti sui quarant’anni e sono tutte di Little Rock, ma pare che non si conoscessero tra loro. L’assassino ha probabilmente utilizzato una sciarpa che ha portato via con sé dopo i delitti.

Lo sceriffo Westmoreland, a poche settimane di distanza dalle elezioni per il rinnovo della carica di sceriffo, si trova per la prima volta in vita sua a dover affrontare un serial killer. L’FBI manda ad aiutarlo l’agente Nancy Goldman e il suo assistente David.

Durante le indagini, il vicesceriffo Bruce Cox, condannato a seguire delle ore di terapia per controllare la rabbia a seguito di una sua aggressione a un ricattatore, racconta alla psicologa che lo segue la propria vita e i dissidi che aveva avuto con le tre vittime trent’anni prima, cioè quando erano poco più che bambini, per una questione di rivalità tra bande.

Nel frattempo anche Mattew Smith, un bambino della zona, sparisce senza lasciare tracce. L’ultimo ad aver visto Matthew vivo è stato Luther, che quindi viene indagato dallo sceriffo per omicidio e occultamento di cadavere. L’FBI non è convinta però della colpevolezza di Luther e lo fa rilasciare.

Poco dopo viene trovato morto strangolato anche un ricco imprenditore locale, Hart Spengler, che aveva avuto dissidi con il vicesceriffo Cox e che era stato la causa del suo demansionamento sul luogo di lavoro da parte dello sceriffo Westmoreland, che di Spengler era un vecchio amico.

Anche grazie all’intraprendenza di un giornalista locale che avvicina un’anziana donna, una specie di strega che parla con i morti, si puntano i riflettori sulla madre di Bruce Cox, che vive dalle parti dell’Allsopp Park. L’FBI scopre che la donna sarebbe in grado di manovrare a suo piacimento gli animali e che avrebbe dunque utilizzato un serpente boa, che molti anni prima era stato acquistato dal figlio per proteggersi dalle violenze dei componenti di un’altra banda e per vendicarsi di loro, per compiere gli omicidi. Lo strangolatore di Little Rock sarebbe dunque un serpente manovrato da una strega, e le sparizioni di animali all’Allsopp Park sarebbero dunque da imputarsi alla sua fame.

Andata a casa sua per arrestare la strega, l’agente Goldman scopre che il serpente è nemico anche di quella vecchia e che anzi la uccide strangolandola. L’animale è aizzato dal figlio, che ha ereditato e inconsapevolmente utilizzato i poteri della madre, proprio contro la madre.

Il boa viene a sua volta ucciso. All’interno del suo corpo vengono trovati i resti di Matthew, il bambino scomparso.

Juri Casati è nato a Monza nel 1975.

Ha pubblicato America notte (DZ Edizioni, 2018) e Fuoco a Milano (La Sirena Edizioni, 2018). Tra i molti racconti pubblicati si possono ricordare Il bottone rosso in Voci nel buio: antologia di racconti horror (Catnip Edizioni, 2018); Segreti e  bugie a Los Alamos in Esescifi 2016 (Esescifi, 2017); Expo Zombi Milano in 666 (Leima Edizioni, 2016); La vendetta di Tim in Nove strati di buio (Echos editore, 2016); Cinque minuti prima e Attacco alla Base Luna sui n. 17 e 18 della rivista IF Insolito & FantasticoLa borsa in Scrittori in carrozza (Ponte alle Grazie, 2014); Il campo dei miracoli in La Serra Trema (Dunwich Edizioni, 2014).

Ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui: primo classificato nel Premio Dino Buzzati “Cimitero Monumentale: un posto da vivere” nel 2015; secondo classificato nel concorso “Scrittori in carrozza”, indetto dall’Università Cattolica e da Trenord nel 2014. Nel 2015 il racconto Davanti alla mia vecchia scuola è stato trasmesso su Radio m2o durante la trasmissione MarioAndTheCity.

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