Review Party “Voglio solo lei” di Maura Grignolo

 

 

 

” Non potrebbero essere più diversi. Anya Bennet, giovane fotografa di moda. Blake Cress, uno spietato uomo d’affari che vive per due cose sole: il sesso e il whiskey, soffocato dal peso di tante colpe e tanti morti lasciati dietro di sé.
Da anni si è inabissato tra le braccia del buio, in modo da espiare i peccati che lo hanno portato a perdere tutto. La donna che amava. Un figlio mai nato. Se stesso.
Vivono in mondi diversi, fino al giorno in cui una foto scattata a quelle che sembrano due persone qualunque, li fa entrare in collisione drammaticamente e in modo indelebile.
Un rapimento, una scelta sbagliata e niente sarà più lo stesso per nessuno dei due.
Blake, suo malgrado, si lascia coinvolgere per proteggere quella famiglia da cui cerca di scappare dalla notte in cui il sangue ha macchiato per sempre le sue mani, addentrandosi ancora di più nel buio e nell’oscurità che albergano in lui.
Fino al suo arrivo.
Anya.
Rapita, torturata, tutto per proteggere un uomo senza morale che Blake odia e al tempo stesso ama, suo fratello Dominik.
Le loro strade non avrebbero mai dovuto incrociarsi. Anya è il bene, Blake l’opposto.
Anya vorrebbe solo riprendere la sua vita, dimenticare quello che è successo, ma non può. Per colpa dell’uomo misterioso appena entrato nella sua vita. Occhi blu, fisico statuario, aria schiva e misteriosa. Lui la incuriosisce, l’attrae in un modo spiazzante a cui non sa dare una risposta. Ma ogni volta che lui la sfiora, dimentica ogni cosa. La paura, il fuoco oscuro che vede ardere nel suo sguardo. Quell’uomo elegante e potente diventa il suo punto di non ritorno.
La vita sembra dare a Blake una seconda possibilità di fare la scelta giusta, ma non può farsi conoscere senza che lei veda chi si cela dietro quel volto abominevole. Non un salvatore, ma il suo carceriere.
Non potrà mai più essere il Blake di prima.
Farlo significherebbe dire addio a tutto. Alla possibilità di essere felice e di proteggere una donna innocente.
Lui è tutto ciò da cui Anya dovrebbe stare lontana. Eppure, insieme sono vita, morte, passione. E amore.
Per niente innocente. Senza il minimo freno.
Un amore basato su una bugia enorme.
L’’abisso è sempre più vicino. Blake lo sa. È lui quell’abisso. E la sua Anya ci sta per cadere dentro.
“ Siamo sempre stati una maledetta bugia. Volevo che fosse mia in ogni modo possibile, ma non sono mai stato capace di amare. Di certo non ho saputo amare lei. L’ho privata della sua felicità, fottendo il suo futuro. Dovevo lasciarla andare. Peccato che il mio cuore non volesse capirlo. Perché anche se sono un mostro vestito elegantemente, quella ragazza è diventata molto di più di una semplice avventura. “
Il passato non si può cancellare, il presente è solo una caduta senza fine.
Il loro amore non avrebbe dovuto nascere. Non può esserci redenzione per un uomo come Blake. Non può esserci lieto fine per loro. Dominik non li lascerà mai andare. Anya per lui è un pericolo di cui deve liberarsi.
Sono condannati a distruggersi l’uno con l’altro e nel modo peggiore.
Perché la bugia su cui si fonda il loro amore è come una bomba a orologeria in attesa di distruggere per sempre il cuore di Anya.
Questa è la storia di come, in un giorno qualunque, il Diavolo scelse di innamorarsi. ”

Un mix micidiale di argomenti, personaggi e generi. Si ha il romance, il mafia, il dark e anche un leggero contemporaneo, un miscuglio ben congeniato di un’autrice che, lentamente, inizio a scoprire.

Secondo libro che leggo della Grignolo e se nella mia prima lettura le lacrime scorrevano a go-go, in questo rabbia e rancore prendono il sopravvento, fino ad approdare nel pianeta cuore, dove anche il perdono prende le sembianze dell’amore impossibile.

Blake e la sua anima dannata, Anya e la sua innocenza.

Un rapimento per mettere a “tacere” delle foto, coincidenze tra incontri e scontri che sanno di rivincita e di rinascita.

Blake ha perso moglie e figlio in un colpo solo, abbandonato a se stesso e incapace di reagire, si rifugia nell’alcool e lavora per il fratello.

“Il male mi scorre dentro. Sono un angelo caduto dall’inferno.” Marcio e maledetto, bestia e violento.

Anya, orfana, sola con il fratello, suo unica famiglia, si sposta dall’America all’Europa per lavoro, ma delle foto sbagliate metteranno a repentaglio la sua vita.

“Anya era il suo raggio di sole in una notte perenne.”

Può un cuore incapace di amare ancora, ritornare a battere così velocemente per una sconosciuta?

Un amore prorompente e scintillante, un amore che, però, sa di bugie, di tradimenti, di violenza.

“Ti amo Anya. E se per il mondo intero sono solo un pazzo che dice ti amo a una perfetta sconosciuta, beh sai che ti dico? Che si fotta il mondo intero.”

Riuscirà Anya a perdonare Blake per tanta crudeltà?

“E poi arrivi tu ed io ho capito che eri quella fitta al cuore di cui tutte le mie amiche avevavo sempre parlato.”

Un libro che definirlo montagna russa è ben poco, se esci incolume dal rapimento, ecco che ritorna il contrattacco del cuore, un fratello delinquente alle costole, una pareggiamento di conti.

La Grignolo ha saputo calibrare tanti generi all’interno di questo romanzo, non creando confusione, bensì amalgamando bene elementi eterogenei, dando vita a qualcosa di speciale, e quei piccoli refusi non hanno svantaggiato la lettura.

Blake è stato il punto di forza del romanzo, ritornato alla vita è riuscito a soffocare tanto dolore e a innamorarsi nuovamente.

“Perchè non riesco ad odiarti? Perchè non riesco a buttarti fuori dalla mia vita?”

 

firma Claudia

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