Review Party “Petali dalla luna” di Ilaria Melis

 

 

«Sciocco uomo. Il tuo cuore batte per mantenere in vita il tuo corpo o la tua anima? Cosa ti deve ancora accadere affinché tu possa finalmente capire? Non ti è forse bastata la perdita? La grande tragedia che hai causato con il tuo egoismo sconsiderato e la totale assenza di amore nel cuore?»

Le mie dita tremano attorno al bicchiere di rosso. Sento di star perdendo a poco a poco il controllo. «Cosa ti fa credere che io sia disposto ad ascoltare i tuoi insulti?»

«Ecco. Lo stai facendo di nuovo.»

«Cosa? Cosa, dannazione, starei facendo?»

«Stai rifiutando l’amore.»

“Nulla fila liscio. L’esistenza viene sempre sconvolta.”

Due storie parallele, apparentemente senza nessun nesso, eppure tutto torna, tutti i nodi vengono al pettine, il dolore che accomuna, il dolore che frena le esistenze, demoni da sconfiggere, morte, lutti e sangue.

Isa, Chris, Nian, Paul, Meredith, Daniel, Albert, Lily… Tutto torna, tutti hanno uno scopo, tutti hanno una parte.

Oddio!! Ho tremato seriamente, ho immaginato quei disegni prendere vita, parlare alla luna, con psicologi e capire il perchè? Dare risposte a domande mai poste, dare volti a nomi solo accennati.

Amare, odiare, credere, sognare, confondere il surreale con la realtà, pensieri con l’esistenza, la magia di un sogno con la paura dell’incubo.

“Finchè sarai capace di trasformare il tuo dolore in arte non avrai ancora perso.”

Un ottimo romanzo che naviga sulla psicologia dei personaggi, mettendo a dura prova il lettore, credere nell’impossibile, nella reincarnazione, nelle seconde possibilità.

“Quando ti crolla un intero mondo addosso hai due scelte: puoi sprofondare tra le macerie e lasciarti morire o puoi risorgere dalle ceneri.”

Tutto ruota a sinfonie e disegni, racconti della luna, Petali della luna: “La luna lo sa. La luna sa tutto. Lei riconosce il vero amore. E quando è vero Amore, piange petali di rosa.”

Sogno e vita.

E se il fato facesse incontrare una sirenetta e un musicista?

“La cura a qualsiasi vuoto d’amore, è sempre l’amore stesso.”

Tornare in vita attraverso la morte, un cuore che ritorna a battere, un’anima persa nell’obblio, ricordi che fanno solo male. Rinascere…

“Una storia appagata da un presente difficile e da un passato anora più doloroso.”

Ho amato molto questo libro, sofferto, dubitato… scetticismo e solidità delle idee che si sovrappongono, amore, confusione, tristezza e ricordi.

 

 

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