Review Party “Il mio gioco sei tu” di L.A. Cotton

 

 

 

Felicity Giles ha una lista.
Perdere la verginità.
Incontrare il suo principe azzurro e innamorarsi.
Vivere l’ultimo anno di liceo al massimo.
L’unico problema?
Il suo principe non fa parte dei buoni, è un cattivo, e lei è abbastanza sicura che lui la distruggerà prima di donarle il suo cuore.

Jason Ford ha un piano.
Vincere il Campionato Nazionale e diventare uno dei quarterback più famosi della storia dei Rixon Raiders.
Andare al college e realizzare il suo sogno di entrare a far parte della NFL.
Evitare la ragazza per cui ha iniziato a provare qualcosa.
Felicity Giles, la migliore amica della sua sorellastra, nonché una perenne spina nel fianco.
Lei è fottutamente fastidiosa. Strana.
Per lui è solo un gioco, niente di più.
Fino a quando il suo più grande rivale decide di farla pagare a lui e alle poche persone a cui vuole bene… e Felicity viene messa in mezzo.
E all’improvviso l’odio che prova per lei inizia a sembrare amore.

***Romanzo autoconclusivo***

Io adoro quest’autrice. Avete presente quando aprite un libro e la vostra attenzione viene completamente catturata dalle parole? Ecco, a me con lei succede proprio questa cosa. Riesce a farmi immergere completamente nella lettura, riesce a farmi staccare il cervello, catapultandomi nella vita dei nostri protagonisti. Ci era già riuscita con il primo libro della serie e non ha fallito con il secondo. Una lettura leggera, un libro che profuma di amore, di gioventù e di sesso.

Dopo la lettura del primo libro, avevo pensato, stupidamente, che nessuno potesse superare Cameron, e anche questa volta, l’autrice è riuscita a sorprendermi. Il meraviglioso Jason Ford mi ha ribato completamente il cuore.

Un libro che una volta iniziato non riesci a chiudere. Due protagonisti che ti entrano sottopelle e non riesci a lasciarli andare. Un amore potente, di quelli che ti fanno cedere le gambe e quel passato tormentato che ti fa versare lacrime su lacrime. Ebbene sì, il mix perfetto, che secondo me rende un libro meraviglioso.

Ho sofferto con Felicity capitolo dopo capitolo, ho pianto con lei e più di una volta mi sono trovata a inveire mentalmente contro Jason. Mi sono emozionata con loro e mi sono innamorata di loro.

Un libro che parla di amore, l’amore quello vero, quello che anche dopo 30 o 40 anni ti ritorna in mente facendoti diventare gli occhi lucidi, sapete di cosa parlo? Del primo amore, quello vero e totalizzante che è capace di portarti sulle stelle o di farti precipitare all’inferno.

Un libro che ti fa capire il vero significato della parola amicizia. Il significato della parola sacrificio, e non per ultimo, il significato della parola amore.

Ho letto questo libro innamorandomi pagina dopo pagina, dei nuovi e vecchi protagonisti. Ho tifato per loro e ho pianto per loro, e una volta arrivata all’ultima pagina, ho provato quel senso di abbandono, che solo se il libro è scritto bene, riesci a provare.

Che dire? Aspetto Asher, perchè l’autrice non può assolutamente abbandonarci così!

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