Recensione “Wild Magic” di Poppy Dennison

 

 

 

 

Joseph Anderson si ritrova con il cuore spezzato quando Dominick Levent, il suo miglior amico d’infanzia, si trasferisce lontano da lui. Anni dopo, Joseph è un agente immobiliare di successo, ha dei buoni amici, il sorriso facile e una splendida casa. Quando trova un leone di montagna morente che incredibilmente si trasforma nella sorella di Dominick, deve rintracciare il vecchio amico e riunirlo con i due giovani figli che lei si è lasciata alle spalle.

Dopo che Dominick riceve una telefonata che gli comunica la morte della sorella, si precipita a casa per proteggere i nipoti e vendicare la donna. Vedere Joseph, a cui aveva nascosto di essere un mutaforma, riporta alla luce sentimenti che aveva cercato di seppellire ma, dato che l’amico ha ormai scoperto la sua vera natura, forse può finalmente sperare in un futuro insieme con lui.


Meno intenso rispetto ai precedenti libri della serie ma devo dire che non mi ha deluso.
Protagonisti questa volta sono Dominick, mutaforma, e Joseph, agente immobiliare. I due uomini si conoscono fin da ragazzi e tutto andava alla perfezione tra loro fino a quando Dominick abbandona Joseph senza dare alcuna spiegazione.
Entrambi si sono fatti una vita e non si sono più visti né sentiti, fino a quando Joseph non trova, durante una passeggiata, un leone di montagna ferito e due bambini che non lasciano il suo fianco. Quando il leone si trasforma nella sorella di Dominick e gli affida i suoi figli chiedendogli di rintracciare il fratelli, Joseph non ha tempo per lo shock e neppure per analizzare i suoi sentimenti e il suo cuore, che era stato spezzato dopo la partenza dell’amico.
Inevitabilmente rivedersi riporterà a galla quei sentimenti che entrambi avevano cercato di seppellire e finalmente ogni verità potrà essere svelata.
Una lettura piacevole, anche se meno d’azione rispetto ai libri precedenti. Bello comunque il rapporto tra Dominick e Joseph, che appena si ritrovano non nascondono ciò che hanno sempre provato uno per l’altro. I personaggi sono ben caratterizzati e, anche se mi sarebbe piaciuto qualcosa di più articolato, devo dire che ho letto ogni pagina con piacere.
Consigliato.

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