Recensione “Voyeur” di Fiona Cole

 

 

 

Non sapevo fosse una mia studentessa la prima volta che ho pagato per guardarla al Voyeur.
Appena quella matricola dell’università è entrata nella mia classe, sapevo di dover smettere di recarmi al club. Evitare di guardarla.
Ma non ci sono riuscito. Tutto in lei mi fa desiderare di più… Ma la parte peggiore è che non immagina minimamente che l’uomo che la spia dietro quel vetro, sono io.
Devo solo sperare che una volta scoperta la verità, lei mi voglia tanto quanto la desidero io.
Perché ora che ho visto tutto di lei, non voglio staccarle gli occhi di dosso…

Romance molto hot questo di Fiona Cole. Ma non è solo sesso, anzi è una bellissima storia d’amore nata fra due persone molto diverse, per tanti motivi, ma che si riconoscono al primo sguardo.

Oaklyn è una ragazza al primo anno di college, molto orgogliosa e tenace. Si mantiene da sola fra lavoretti e borse di studio fino al giorno in cui i genitori, presi per la gola, usano un suo cospicuo assegno per pagare dei debiti. Per non perdere l’opportunità di studiare, Oaklyn, inizia a lavorare anche al Voyeur, un locale dove si esibisce in spettacoli erotici.

Callum è un giovane docente di fisica, con parecchi problemi con le donne a causa di un fantasma del passato che ancora lo perseguita. Per questo ha fatto del Voyeur la sua seconda casa.

Incontrarsi al locale e fra le aule universitarie sconvolge entrambi. Stare insieme è da un lato inevitabile ma dall’altro complicato.

Una storia intensa, altamente erotica, molto dolce e romantica e che tocca un tema molto forte e drammatico ma lo fa in una maniera competente e delicata quanto merita.

Un buon romanzo che ha saputo catturare la mia attenzione.

Consigliatissimo!!!

ELEONORA

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