Essere la figlia del re d’Inghilterra comporta numerose responsabilità. Ma la Principessa Adeline si rifiuta di piegarsi alle aspettative che il suo titolo porta con sé. Sa bene, infatti, che potere e privilegi vanno a braccetto con intrighi e menzogne di ogni tipo. Non si sente tagliata per un mondo fatto solo di apparenze, che le impone di sposare qualcuno che non ama. Nonostante faccia di tutto per proteggere la sua indipendenza, si sente schiacciata dai doveri e dalle responsabilità. Questo fino al giorno in cui Josh Jameson entra nella sua vita. Affascinata dai suoi modi diretti, Adeline è catturata dal magnetismo dell’attore dalla reputazione peggiore di tutta Hollywood. Josh, infatti, è diverso da chiunque altro abbia mai conosciuto e Adeline sente di poter finalmente essere sé stessa. Il guaio è che Josh non ha nemmeno una goccia di sangue blu. E c’è chi è disposto a fare qualunque cosa per tenerli lontani.
A mio avviso, non è il miglior libro scritto dalla Malpas. Non per sintassi, dialettica o dialoghi, ma per il contenuto. La storia non è originale, pecca nella trama e soprattutto negli sviluppi. In alcuni capitoli si poteva benissimo dare qualche taglio netto.
Nonostante ciò la scrittura della Malpas rimane impeccabile, con dialettica ben forbita, personaggi descritti in modo tale da essere intriganti.
La storia va un po’ per le lunghe, ma un lettore tenace accetterà la sfida.
Sfida che accetterà anche il protagonista in gioco, Josh Jameson, per la sua principessa ribelle.
“Sei diventata mia nel momento in cui ti sei inginocchiata per me, Altezza.”
Le scene di sesso sono sempre abbastanza estreme, tipiche dell’autrice. Gli intrighi di corte mettono la giusta dose di suspense, la storia regge anche se a volte il cuore passa in secondo piano.
Attendo il seguito per dare il giusto epilogo a questa storia tra il divo e la sua principessa.
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