Recensione “Un nuovo inizio” di Abby McCarthy

 

Lincoln era la mia dipendenza. Era l’unico uomo con cui fossi mai stata. E amarlo era stato come una droga, con tutti gli effetti collaterali. Quando era con me, ero al settimo cielo. Ma quando non c’era, era come se il mio mondo cadesse a pezzi. Negli anni, avevo capito che la maggior parte del tempo lo avevo passato a desiderare la prossima dose. Esisteva un gruppo di supporto anche per questo? Tipo gli Amanti Anonimi? Se esisteva, forse stavo già affrontando i vari step. Avevo ammesso di avere un problema, e non stavo più abusando della sostanza, ma forse leggere il libro era stato uno scivolone. Forse ero un’illusa a pensare che ci fosse una cura?

Ho conosciuto l’amore della mia vita a quindici anni. A sedici, lui è partito per l’esercito. Abbiamo avuto una relazione a distanza. Fatto l’amore per la prima volta mentre era in congedo. Ci siamo sposati, anche, mentre era in congedo. Gran parte delle nostre vite le avevamo passate lontani, quindi quando Linc aveva preso una decisione, che lo avrebbe tenuto lontano da me per anni, in prigione, mi ero arresa. Avevo chiuso. Quante volte la nostra vita poteva essere messa in pausa? Sapevo di meritare di vivere la vita accanto a una persona; non amarne una che non poteva rimanermi vicina.

Ora, Lincoln è uscito e devo mettere un punto a tutto questo… a noi. Una tragedia famigliare ci costringe a passare del tempo insieme, affrontando quello che ci ha separati. Vengo messa di fronte alla decisione più difficile della mia vita. Dovrei lasciarlo andare per l’ultima volta o perdonarlo e dare il via a un nuovo inizio?

 

Amare alla follia, lasciarsi per andare avanti.
Il romanzo inizia con i ricordi di una storia ormai finita, si apre con il dolore e il rimpianto di non aver vissuto appieno quell’amore.

“Voglio che questo regalo sia una promessa. So che siamo giovani. So che me ne sto andando. e so che non è giusto chiederti di aspettarmi. Ma è quello che sto facendo. Aspettarmi, e prometto che tornerò da te.”

Amore uguale sacrificio, amore uguale lontananza, accantonare i propri sogni per quello dell’altro, amore uguale sofferenza, dolore, anche e a volte più della gioia comune.
Conosciuti giovanissimi, innamorati e pieni di sogni, Lincoln e Lola si sposano e iniziano la loro vita in comune, piena di sogni, di speranze e di futuro, ma la scelta di Lincoln di servire il proprio Paese metterà fine a quei sogni tanto amati, e quell’amore sfumerà.
Il libro è scritto esclusivamente dal pov femminile, evidenzia quel dolore per la fine della storia, la fiducia riposta in quell’unico uomo amato.

“Ti amo più delle parole. Ti amo più delle carezze. Ti amo abbastanza da dirti addio. Tuo Linc.”

Unico, intenso, profondo e passionale

 

 

 

firma Anna

5 stelle
5 stelle

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