C’è chi dice che il primo amore non si scorda mai. E le cicatrici che lascia?
Cristian è appena stato lasciato. Luna è al verde.
Lui si sente vuoto, perché si è privato dei suoi sogni dieci anni prima.
Lei è piena, perché combatte per inseguirli da allora.
Due settimane bloccati insieme. Uno scherzo del destino…. o una seconda possibilità?
Perché adesso non c’è dolore dietro cui nascondersi, solo le imperfezioni di due cuori rotti in sincrono troppo tempo prima, le cui ferite non rimarginate li consumano come allora.
Ma Luna lo sa bene che l’amore, quello che crea intersezioni multicolore, è l’unica cosa in grado di rovinarti o salvarti per il resto dei tuoi giorni.
A parte l’iniziale smarrimento per i troppi salti temporali, la storia in seguito riesce a prenderti e farti sognare.
I due protagonisti sono giovani e belli, riescono a coinvolgerti nelle loro vicissitudini e nel loro amore totalizzante e pieno di ricordi.
“Qual è la cosa che ti fa sorridere, quando tutto va male? E se la trovi, avrai il coraggio di non lasciarla andare via?”
Il libro ti fa fermare a riflettere, toccando i tasti del cuore e lasciandoti lì inerte con mille pensieri e una sola direzione da seguire: l’amore.
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