Recensione “The old man. Il vecchio” di Thomas Perry

 

 

 

Agli occhi di tutti, Dan Chase è un tranquillo pensionato trasferitosi in Vermont solo con i suoi due cani, e con una figlia adulta con la quale si tiene in contatto telefonico. Ma la maggior parte dei sessantenni vedovi non sono in possesso di molteplici patenti di guida, risparmi depositati nelle banche di tutto il paese o di due pistole semi-automatiche nell’armadio della camera da letto. Non sono nemmeno in fuga da decenni. Trentacinque anni fa, Chase, un giovane e brillante agente dei servizi segreti, viene mandato in Libia per fornire segretamente aiuti a un esercito ribelle. Quando il piano fallisce, Chase sceglie di agire secondo la propria coscienza, innescando una serie di eventi che mai avrebbe immaginato. Ancora oggi, qualcuno lo vuole morto. E proprio quando pensava di essere finalmente al sicuro, Chase si ritrova faccia a faccia con quel passato da cui aveva cercato di fuggire per gran parte della sua vita.

 

Uno dei thriller più belli che abbia mai letto in tutta la mia vita!

Una lettura che ti tiene sulle spine per tutta la durata del libro e che ti fa schizzare il cuore in gola.

Non starò qui a parlarvi della trama, perché, essendo un thriller, se ve ne parlassi, vi rovinerei completamente la lettura, quello che posso dirvi, però, è che non dovrete mai dare nulla per scontato e mai trarre le conclusioni, perché ogni volta che provate ad adagiarvi sugli allori, l’autore vi farà fare un salto dalla poltrona e vi riporterà subito sulla retta via.

Il libro è scritto alla perfezione, niente buchi sulla trama, niente errori e soprattutto c’è un’accuratezza nella descrizione dei dettagli e dei luoghi visitati, da cui si evince lo studio che c’è stato dietro da parte dell’autore.

Un libro che si svolge tra America e Libia, un intreccio perfetto tra passato e presente tanto che il lettore si ritrova all’interno nel contesto e del luogo, sentendosi parte della storia.

Una corsa contro il tempo e delle vite in bilico saranno il filone principale di tutta la narrazione, mentre i servizi segreti americani e i ribelli libici intessono i loro rapporti andando contro anche a chi ha servito la propria patria per anni.

Meraviglioso, il libro ti tiene legato alle pagine fino alla parola fine.

 

firma Claudia

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *