Duke Evans davvero non si aspettava di interrompere una gara di sguardi tra una bellissima donna e un bisonte sul suo sentiero preferito, e nemmeno di rivederla dopo averla salvata dallo scorbutico animale. Come sceriffo di Calamity, Montana, ha avuto la sua buona dose di sorprese, ma nessuna piacevole come fermare una lucida auto nera e trovare al volante la sua misteriosa compagna di escursione.
Ma lei gli ha mentito. Gli ha dato un nome falso come il suo colore di capelli. A giudicare dalla sua patente in realtà è Lucy Ross, la famosa cantante country la cui scomparsa è diventata l’argomento di tendenza sui media nelle ultime due settimane.
Duke non sa per certo perché Lucy gli abbia mentito o perché sia a Calamity. E lei non vuole parlare. Gli offre invece una bustarella per tenere il segreto.
Ma Duke non vuole soldi. Vuole sapere perché quella donna stia scappando. E finché avrà il distintivo, è determinato a scoprirlo.
Cosa ci fa una star del country nel Montana alle prese con una mandria di bisonti?
Una coppia che farà faville, lui sceriffo, lei cantante in incognito alla ricerca di se stessa e con un mistero alle spalle.
Galeotta fu la bustarella e da lì la storia tra alti e bassi si svilupperà con tanto di suspense e di intrigo.
Un romance particolare, alla passione viene associato qualche elemento di trepidazione, arricchendo il tutto e rendendolo molto appetibile.
Lineare e semplice, scritto in terza persona, rende l’idea del libro a 360°, i pensieri e le azioni dei protagonisti sono esplicati in maniera chiara senza ripetizioni né “perdita” di pagine.
Avrei voluto solo un epilogo più lungo e più costruito, una visione a distanza di anni dopo la famosa bustarella… ops dichiarazione.
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