Recensione “Tatuaggio spinoso” di Carrie Ann Ryan

L’autrice di bestseller del New York Times Carrie Ann Ryan comincia la sua serie mozzafiato sulla Montgomery Ink con uno scapolo finalmente pronto a sistemarsi, e con l’unica donna che non dovrebbe avere.

Uno sguardo alla donna che entra per un tatuaggio e Austin Montgomery capisce che è quella giusta per lui. Il problema: lei non lo sopporta. Ora la dovrà convincere, tirando fuori tutta la sua dolcezza, per farle cambiare idea, per vincere il suo cuore.

Sierra Elder ha molti motivi per starsene in disparte, molti segreti nel cuore. Un incidente le ha preso il primo amore, spaventandola nel profondo. Ora un uomo tatuato con uno strano sguardo comincia a sciogliere il ghiaccio che la teneva al sicuro, ma il pericolo non sono solo le sue sensazioni.

Alcuni segreti non andrebbero mai tenuti, e quando gli errori di entrambi bussano alla porta, i due dovranno fidarsi, a costo di sentirsi feriti.

WOW.

Avevo letto da poco il secondo della serie e ho voluto recuperare questa lettura, non riuscendo ad allontanarmi da questa famiglia.

Belli tatuati, affascinanti e ribelli, i bad boys di turno, insomma.

Il mio cuore è ancora in fibrillazione, un arresto cardiaco di quelli buoni, proprio.

Mi sono innamorata nuovamente e, ahimè, questa volta sono cascata con un Dom: Austin.

Un bel montanaro barbuto che veste i panni del maschio alfa, e lei è Sierra la ragazza della porta accanto, anzi del negozio accanto.

Al primo sguardo sarà subito amore?

No spiacenti, il primo incontro sarà fuoco e fiamme… di antipatia e quel pizzico di odio.

La natura dei protagonisti verrà svelata lentamente nel corso del libro e ci ritroveremo lei la slave e lui il dominatore di eccezione.

Ma non avremo nessun contratto alla cinquanta sfumature di grigio, ma solo sentimenti che verranno posti ai vertici e alle basi.

Lentamente i personaggi metteranno in gioco il loro cuore, il passato di lei metterà un po’ di adrenalina e ritmo nella lettura e l’istinto di protezione di Austin si evidenzierà ad ogni passo.

Bel libro, da leggere assolutamente.