Il mio mondo era sempre stato silenzioso.
Fin da piccola avevo imparato ad ascoltare con gli occhi, avevo lavorato su me stessa per non sentirmi diversa e avevo combattuto i pregiudizi per essere considerata come tutti gli altri.
Poi, era arrivato lui.
Joshua Mason mi aveva distrutta con parole sprezzanti e, insieme al suo branco, mi aveva tormentata con scherzi crudeli.
E, alla fine, mi aveva costretta a trasferirmi in una scuola adatta alle persone come me.
Quattro anni dopo, ero pronta ad affrontare il mio primo giorno di college. Ma non a ritrovarmi faccia a faccia con la mia nemesi del passato: il borioso e arrogante capitano della squadra universitaria di basket.
Lo chiamavano AmStaff, ma aveva lo stesso sguardo tempestoso e il sorriso sprezzante di allora.
Impossibile fingere che non esistesse. Impossibile ignorarlo.
Mi faceva perdere il controllo e tutta la sicurezza che avevo forgiato negli anni.
Mi faceva provare sensazioni che non riuscivo a contrastare.
Un uragano stava per investire la mia vita. Ma, quella volta, non avevo intenzione di fuggire.
Joshua
Quando posai lo sguardo sul profilo armonioso di lei, detestai l’effetto che quella vista ebbe su di me. Lo annientai, cercando nel profondo l’acredine che le avevo sempre riservato. E quando i suoi occhi si incagliarono nei miei, potei vedere la serie di emozioni che si susseguirono sul suo viso. Ma quella che maggiormente le marcò lo sguardo fu l’odio. E sapevo di meritarlo tutto.
Il suono del silenzio. La voce del silenzio.
Un libro che mi ha lasciato i brividi addosso. Una storia che ho amato fin dal prologo. Due protagonisti che ti entrano dentro e che fatichi a far andare via.
Sentirsi accettati in un mondo che non ti può sentire. Sentirsi accettati in un mondo che è fatto di suoni e non di silenzi o gesti assurdi.
Emma Sue e la sua disabilità. Joshua e la sua arroganza.
Ma non sono solo i silenzi a creare caos, a volte anche i demoni più nascosti e creduti sconfitti iniziano a mandare tutto in confusione.
Lei e il suo silenzio che le farà da scudo. Lui e i suoi demoni da sconfiggere.
Un lavoro insieme. Un lavoro di gruppo per lo stesso corso, due opinioni opposte, un dibattito non fatto di parole e… L’amore riuscirà a far breccia in questi due cuori restii ai sentimenti?
Schopenhauer farà da apriporta a quelle accese diatribe.
“Prima finirete di scrivere il saggio, prima ti libererai di lui.”
Oltre al tema difficile della disabilità, della sua accettazione e del suo rapportarsi alla società, c’è anche il bullismo e quelle considerazioni e opinioni che feriscono come lame. Lei, lo scherzo della natura per loro. Loro, la perfezione sulla terra.
“Se non credi in te stesso, nessuno lo farà mai.”
E lui? Lui farà il suo tiro in sospensione, il tiro che gli regalerà i tre punti per la vittoria.
“Lui era il leone, un predatore conscio delle sue potenzialità. Io, al massimo ero un gattino tremolante sotto il temporale. Joshua Mason mi scavava dentro, si creava un nido, un nascondiglio dal quale non sarebbe più uscito.”
“Finirai a pezzi. Più piccoli di quelli che ho dovuto raccogliere quattro anni fa.”
Il fascino del gemello cattivo del Principe Azzurro colpisce ancora.
“Sii la mia piuma.”
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