Se c’è una cosa di cui Liam “Hunter” Blake è sicuro è che odia i Reapers MC. Nato e cresciuto tra i Devil’s Jack, conosce il suo dovere: difendere il club di motociclisti di cui fa parte dai suoi più antichi nemici, i Reapers. A qualunque costo. Ma perché usare la forza quando il capo dei Reapers ha una figlia ingenua e vulnerabile? Hunter ha desiderato Em dal primo momento in cui l’ha vista, e ora ha un’ottima scusa per averla.
Em ha vissuto tutta la vita all’ombra dei Reapers. Suo padre è iperprotettivo, ed è il capo della banda. L’ultima volta che Em ha avuto un fidanzato, qualcuno gli ha sparato. E da allora gli uomini sono più interessati a compiacere suo padre che a farla divertire. Fino a che un affascinante sconosciuto non è entrato nella sua vita. Em si è sentita per la prima volta desiderata, a prescindere dal suo cognome. Possibile che l’uomo che affolla i suoi pensieri di notte non abbia paura di suo padre? Forse Liam è davvero quello giusto…
Due clan di motociclisti rivali, due protagonisti che interpreteranno i Romeo e i Giulietta su due ruote.
Se già con i biker questo libro partiva con un buon punteggio, leggendo e scoprendo questo odio tra famiglie e il loro amore soppresso fin dalle prime battute si è decretata il ruolo indiscusso di primato delle letture della settimana.
In fondo ho il cuore tenero!
Presentiamo i protagonisti.
Lui è Liam, nome di strada Hunter, futuro presidente dei Devil’s Jack, orfano e con un passato difficile alle spalle, acerrimo nemico dei Reapers, bello, dannato e con il fascino del biker tatuato sul corpo.
Lei, Emmy Lou, figlia del presidente dei Reapers, faccia pulita, timida ed impacciata, niente a che vedere con minigonna, tatuaggi e chiodo.
Opposti sia nel carattere che nei colori che indossano.ù
Scelta e adescata per un incursione nel club nemico, stile cavallo di Troia, per intenderci, Em inizia un’amicizia telefonica con Liam, sconoscendo che dietro al mittente di messaggi e telefonate si nasconda Hunter del club dei Devil’s.
Rapita e presa in ostaggio per uno scambio di favori, Em si avvicina e anche troppo a Liam.
Vent’anni di guerra messe a tacere da un patto, un componente del clan in cambio al ritorno alla base della principessa.
Divisi dai colori del clan e da quel cuore tarditore, i due protagonisti si urleranno odio e amore per far tacere quei battiti irregolari.
Rapita fin da subito dalla storia e dall’adrenalina scatenata dalle due ruote, il libro scorre velocemente e mi innamoro con altrettanta velocità dei protagonisti.
Risposte e certezze per quel futuro così incerto.
“Romeo e Giulietta sono morti, figliolo. Questa è l’unica risposta di cui hai bisogno.”
Farne la sua signora è impossibile, come impossibile è cedere il rispetto per quei colori.
Un cuore diviso in due, famiglia e amore Chi vincerà?
Amare è una parola che non significa nulla per me. Invece Em? E’ una parola che significa tutto. “Io morirei per te, piccola. Ucciderei pure.”
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