Recensione “Reset” di Francesco Leo

AUTORE: Francesco Leo

PAGINE: 124

 

 

Miriam è una ragazza che trascorre le giornate tra università e amici.

La conoscenza di Francesco, però, irrompe nella sua vita infrangendone la monotonia.

Mentre si troverà a fare i conti con un sentimento mai provato prima, le persone che la circondano iniziano a perdere la vita senza un motivo apparente.

Quando scoprirà di essere in grado di alterare il passato per modificare il futuro un cui si trova, la giovane sarà chiamata a compiere delle nuove scelte nel tentativo di salvare le persone a cui vuole bene.

Ma perché quelli che la conoscono muoiono, e per mano di chi? Inoltre, da dove proviene il potere che scopre di possedere?

In lotta tra dovere e amore, Miriam sarà chiamata a cambiare gli eventi. Ma il prezzo da pagare per chi gioca col destino è sempre caro.

 

 

Una storia davvero incredibile!

Se all’inizio può sembrare una semplice storia fondata sulla più sincera amicizia di 4 ragazzi universitari, non è così!

È un racconto dove realtà e illusione si intrecciano, e da questo ambiguo intreccio nascono delle verità, delle rivelazioni, che stravolgono e capovolgono davvero tanto la storia!

La protagonista è Miriam, una ragazza che vive la gioventù in compagnia dei suoi amici tra feste e gruppi di studio.

Finché poi l’arrivo di Francesco sconvolge le loro vite in modo subdolo e la storia assume una struttura opposta a quella iniziale.

Entrano in gioco sogni, sottilissime avvertenze, strani omicidi che rendono la storia molto eccitante.

Un romanzo dallo sfondo onirico misto al thriller, una storia a dir poco sconvolgente!

I personaggi sono descritti benissimo e mi sono piaciuti tutti, dotati ognuno di una qualità precisa che li distingue e li unisce fortemente: Miriam, la più realista, ma la prima a mettere in discussione la sua realtà, Davide, il più vivace di tutti, pronto a supportare le sue donne, Asia, l’introversa del tipo “poche parole, ma buone”, Amelia, la negatività in persona e infine Cristina, anima fragile e sensibile.

Un gruppo ben assortito direi!

Un racconto che racchiude tutti gli elementi che mi piacciono, quindi… PROMOSSO!

 

zara

firma Claudia

 

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