Recensione “Patto con sua maestà” di Lorena G

 

Fin da quando era soltanto una bambina, Isabelle trascorre le sue estati a palazzo reale in compagnia di suo fratello George, della principessa Elizabeth e dei due principi Christopher e Sebastian. Da sempre segretamente innamorata di quest’ultimo, cerca di persuadere se stessa a provare sentimenti per Christopher, incoraggiata dal suo animo gentile, dalla passione in comune per la poesia e dalla convinzione che sia proprio lui a scriverle dei biglietti romantici che spesso trova in camera sua. Sebastian, al contrario, oltre a essere tremendamente altezzoso, egoista e arrogante sembra sempre pronto a farsi gioco di lei e a indisporla. Ma come resistere alle farfalle che sente svolazzare nello stomaco ogni volta che quei profondi occhi azzurri la scrutano? Pronta per rientrare nel Kent dopo la fine dell’estate, la sua vita viene sconvolta da una proposta di matrimonio del tutto inaspettata proprio durante il giorno del suo diciottesimo compleanno. Isabelle, che sognava lunghi corteggiamenti e un amore da favola si vedrà costretta ad accettare il proprio destino e questo cambierà radicalmente i suoi programmi. Ma chi si nasconde dietro questa inaspettata proposta? E, la ragazza, sarà davvero costretta a rinunciare per sempre all’amore?

 

Non amo particolarmente i romanzi brevi, ho bisogno delle descrizioni, di un maggior approfondimento sul passato e presente dei protagonisti, necessito di tempo e spazio per entrare in sintonia con i protagonisti e la velocità, purtroppo, in questi casi mi è nemica.

Se scelgo di prendere romanzi così brevi è per avere quella storia che sappia smorzare gli animi e alleggerirmi il cuore dopo qualche trama abbastanza gravosa e complessa, con una lettura veloce e briosa riesco a riprendermi.

Inizio sempre con il dire che a volte basterebbe qualche pagina in più e tutto ritroverebbe il giusto equilibrio.

Elisabeth è una principessa che, non per sua scelta, sposa Sebastian, altezzoso e arrogante  “damerino di corte”.

Tra battibecchi, baci simulati, un matrimonio che sa di finzione, una notte di passione, baci desiderati e altri sognati, i due inizieranno a provare dei sentimenti reali, ma l’orgolio giocherà bene le sue carte.

Chi non ama i romanzi regency, le scene in costume, il corteggiamento di un tempo?

Beh io che ho un animo antico, che amo il romance e sogno a occhi aperti il mio principe su un cavallo bianco, potevo non leggere un libro del genere?

Anna

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