Recensione “ Non smettere mai” – Serie: Sweet Surrender #3 Rosaria Campanile

 

 

 

Attenta a ciò che desideri… perché potresti ottenerlo.

Fotografa dall’animo creativo con la passione per le tinte per capelli, Violet Coffin esige la perfezione nei suoi scatti fotografici come nella vita. Dopo l’ultima delusione amorosa inizia la ricercadell’uomo giusto per lei. No, non solo giusto, ma perfetto.

Sicuramente qualcuno diverso da Kurt Artenton.

Lui sarà anche bello e dannato, ma è l’ultimo uomo sulla terra per cui potrebbe perdere la testa; eppure, quel bacio con cui le ha tappato la bocca a New York è un’ossessione a cui non riesce a smettere di pensare. Quando un’opportunità lavorativa la conduce a Boston, lì dove vive e lavora quello stronzo patentato, Violet coglie l’opportunità senza pensarci due volte. Solo così potrà capire perché lui l’ha baciata nonostante non la sopporti.

Per risollevarsi dalla spirale discendente in cui era caduto a seguito di un grave lutto, Kurt ha eliminato ogni eccesso e cattiva abitudine dalla propria vita. Per cui è una grossa sorpresa (e forse non di quelle buone) quando l’attrazione per quella pazza dai capelli colorati gli fa provare emozioni che credeva perdute per sempre. Nonostante il caratteraccio, Violet è una donna unica e, come l’inchiostro di un tatuaggio, Kurt è incapace di strapparsela dalla pelle.

Si tollerano a malapena, eppure non possono fare a meno di desiderarsi, attrarsi, volersi.

Stavolta arrendersi al vero amore sarà un gioco sporco e senza regole in cui la spunterà solo chi avrà davvero il coraggio di mettere a nudo corpo, cuore e anima.

 

È un romance puro da divorare. C’è passione nell’aria e non di quelle dettate solo dal sesso spinto e praticato dai protagonisti. L’eros è tangibile negli sguardi, nei dialoghi, in quei battibecchi tra i protagonisti che sono proprio alla base di odio-amore, è una goduria leggere di loro e poi il sesso diventa esplosivo, c’è unione di sensi, di mente, di caratteri dominanti.

Ho amato questo romance e anche se racchiude in sè parecchi cliché del genere, ha quella marcia in più che serve per metterlo sul podio delle mie letture mensili.

Due protagonisti per i quali all’inizio nutri una feroce antipatia, vorresti essere proprio lì nel libro e far delle loro teste due palle da bowling ma poi, li ami incondizionatamente.

“Che cosa sono? – Una fottuta tentazione!”

Inizi a scoprire il loro passato, il loro reale carattere viene fuori e capisci ogni loro comportamento, li ammiri, li ami, li sogni e fai entrare dentro al cuore.

Una squinternata dai capelli colorati, con la passione per i caffè bollenti e Stronzo Patentato tatuatore-artista, sono una coppia improbabile, che per qualche insana probabilità si ritroveranno a scontrarsi e ad amarsi.

Lei ha attentato più volte alla sua incolumità fisica e mentale, lui è il tentatore fatto persona.

I loro baci… (che caldo!!) come dice l’autrice “uno scontro di rabbia e fuoco”.

E le regole imposte da Artenton… scusate ma “sono andate a farsi fottere.”

Non c’è solo eros in questo libro, il passato, i demoni, gli incubi e la perdita di affetti arricchiscono il tutto, sommando capitoli e arricchendo il romanzo con tratti, descrizioni e passato.

“Hai me, l’arrogante figlio di puttana che ti ama come se il suo intero mondo nascesse e finisse con te, scriteriata di una donna.”

Perdindirindina che aspettate, correte a leggerlo!

Una favola diversa dalle solite.

ELEONORA

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