Papà single di Adelaide e Owen e con l’azienda di famiglia da mandare avanti, Austin Buckley sa perfettamente di cosa ha bisogno: una tata che si occupi dei bambini durante l’estate. La soluzione ai suoi problemi? Veronica Sutton. Rimasta in città dopo aver lasciato all’altare il suo futuro sposo, reo di averla tradita, Veronica non è la candidata ideale, eppure le basta un istante per conquistare Adelaide e Owen, che convincono il loro papà ad assumerla. Veronica è gentile, divertente, oltre che estremamente sexy, e Austin ne è attratto come da nessuno mai prima. Tra i due scoppia la passione, ma quando l’estate volgerà al termine, Veronica deciderà di restare o se ne andrà per sempre?
Un papà single.
Una tata fuori dagli schemi.
Un’estate per innamorarsi.
Una commedia romantica che combina alla perfezione tenerezza, ironia e passione.
Ritrovarsi nel proprio salotto una sposa vestita di tutto punto scappata dall’altare, che si candida al ruolo di babysitter, non è proprio l’ideale per un padre single e protettivo nei confronti dei propri ragazzi.
Sembra, per l’appunto, una scena di un film: una sclerata che cerca un posto dove vivere, con trucco colato e un vestito da sposa sgualcito dalla giornata abbastanza movimentata.
Lui è il classico uomo con la testa sulle spalle, colui che si preso da solo la responsabilità di due gemelli, lavoratore incallito, padre esemplare, ligio a regole, organizzatore pignolo delle sue giornate.
Tutto aveva previsto ma non l’uragano Veronica.
Da un semplice impiego estivo, quest’ultima si vedrà a desiderare il capo, quell’uomo tutto d’un pezzo incapace di provare emozioni.
In ogni coppia c’è la pazza e la persona seria, ecco questa non fa eccezione; ameremo la follia di Veronica, i balli sensuali, le sue sedute di yoga e adoreremo ancora di più lo sguardo arcigno di Austin, e i suoi “non è possibile!”.
Mi sono divertita, ho adorato i gemelli e le loro domande tipiche da bimbi, la loro curiosità e il loro divertimento, mi sono innamorata di questa coppia “mal” assortita che fa scintille.
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