Recensione “Non baciare sua maestà il ranocchio” di Elisa Trodella

 

 

 

Madeleine ha trent’anni e vive a Londra. Gestisce un’attività di decorazione floreale e odia gli uomini. Dopo aver subito una cocente delusione d’amore, ha deciso di vendicarsi del genere maschile attirando gli sfortunati pretendenti senza mai concedersi. Una notte,

dopo aver mandato in bianco l’ennesima conquista, si sveglia per la musica ad alto volume proveniente dall’appartamento accanto al suo. Decisa a lamentarsi, si dirige verso la porta del disturbatore, ma resta senza parole quando si ritrova davanti una strana vecchietta, vestita in modo eccentrico, che, anziché scusarsi, la trascina dentro casa coinvolgendola in un assurdo scambio di opinioni che culmina in una danza sfrenata. Il giorno dopo, ancora frastornata per la sconcertante avventura notturna, Madeleine viene aggredita da due rapinatori mentre sta andando al lavoro. Fortunatamente per lei, un uomo alto e affascinante accorre in suo aiuto. Non ha però il tempo di ringraziarlo perché sviene. Quando riprende i sensi, si ritrova sul divanetto di uno Starbucks con il suo salvatore chino su di lei. Chi è il misterioso principe azzurro? E perché Madeleine, guardandolo, sente tutte le sue certezze venire meno?

L’estate porta allegria, i libri da leggere in un batter d’occhio, sole, ilarità, felicità e tanti colori.

Questo è un libro da divorare e l’ironia fa da padrona.

E’ il classico libro all’americana, una commedia briosa, una lettura leggera e quelle sane risate che fanno bene al cuore.

Elisa ha colpito al centro, dritto al centro con questo libro, rivendicando il suo posto di best seller delle letture estive.

“Sono la paladina di tutte le donne usate. Sono Madeleine e tu, uomo, sei nessuno.”

La protagonista è la zitella acida d’eccezione che dopo l’ennesima delusione d’amore decide di vendicarsi del genere maschile, facendo cadere gli uomini nella sua trappola di seduzione e poi lasciarli sul più bello. E se in tutto questo la sua simpatica e molto stramba vicina di casa, anche vecchietta, le proponesse un patto? Far innamorare suo nipote e lasciarlo proprio quando è cotto a puntino.

Chi sarà questo ranocchio da trasformare in un principe?

Anche il passato metterà il suo zampino, e se il ballo di Halloween si ripetesse a distanza di anni? Lei la strega, lui il rospo.

Il ragazzo più brutto della festa che diventerà il principe sognato da ogni ragazza.

E Edith Piaf farà da colonna sonora.

Occhio alla nonnina!!!

ELEONORA

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *