Recensione “MR GOLD” di Anna J. Scott

Mi chiamo Cassidy, e sono la classica ragazza per la quale il destino ha già scelto tutto. Per motivi economici e familiari mi ritrovo da sempre incastrata negli affari della famiglia Gold, la dinastia multimilionaria per la quale mia madre lavora come donna delle pulizie. Forse sarebbe stato tutto più semplice se non fossi dovuta crescere con lui, Simon, la mia nemesi. Perché a mie spese ho dovuto imparare quanto fa male bruciare di passione per un ragazzo viziato e senza scrupoli, ma soprattutto dannatamente potente. L’uomo dal quale non posso più tornare indietro, neppure se volessi.

Mi chiamo Simon, e ogni mattina guardo la mia faccia allo specchio consapevole di essere fra gli uomini più influenti del Paese. Ho sempre deformato la realtà manipolando tutto e tutti a mio piacimento pur di ottenere ciò che volevo. Ma in questo idillio si è insinuata una crepa che rischia di mandare tutto in frantumi, perché il solo pensiero di non poter aver Lei, mi manda ai matti. Cass è la mia incrinatura dolce amara, fa male da morire, ma è un dolore che mi fa sentire vivo, e io devo correre ai ripari prima che cada tutto in pezzi. La voglio, e questo è sufficiente a far sì che presto… sarà solo e soltanto mia.

 

Cass è la figlia della domestica della famiglia Gold, ha avuto la possibilità di frequentare scuole prestigiose insieme al rampollo Simon, che l’ha sempre bullizzata.

Poi Cass fiorisce, diventa una bellezza e Simon se ne innamora, fa promesse, si allontana per uno stage, succedono fatti che la ragazza trova inopportuni e i due non si sentono più. Cass si è rifatta una vita, nel frattempo, ma quando Simon torna la rivuole con ogni mezzo e mette in atto ogni meschinità possibile per soddisfare i suoi desideri.

Ci sono vari tipi di lettori: chi legge solo per pura evasione, chi per studio, chi per lavoro.

Io leggo per piacere, ma anche nella storia più semplice apprezzo che mi lasci qualcosa, che sia l’originalità della trama, la simpatia dei personaggi o qualche conoscenza in più.

Purtroppo, questo romanzo non mi ha lasciato assolutamente nulla!

Trama banale che ricalca cliché visti e rivisti, personaggi privi di spessore, scene di sesso scialbe e terminologia da copia e incolla.

Non ho trovato un lavoro di ricerca, un tentativo di apparire accattivante, niente.

Possiamo inserirlo nella categoria Harmony, ma quelli almeno mi emozionavano di più.

Non lo consiglio.

firma Anna

firma Claudia

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