Recensione “L’ultima notte di San Lorenzo” di Valentina Orsini

 

 

 

“L’ultima notte di San Lorenzo” è un romanzo che parla di vita. La protagonista ripercorre i luoghi della sua infanzia. Un omaggio a Roma, alla Garbatella, alle bellezze della Sabina e alle case disposte lungo il litorale laziale. Quello di Francesca è un viaggio a ritroso nel tempo. Una riflessione intima e personale sulla fugacità dei rapporti, sugli equilibri familiari, sui sentimenti distruttivi che travolgono ogni cosa.

Un bel viaggio nel tempo e nei sentimenti quello che propone l’autrice con uno stile semplice ed elegante che ti fa sentire a casa come se si leggesse un diario della propria infanzia.

Francesca, la voce narrante, originaria di Roma, ripercorre la sua vita dagli anni della fanciullezza, beati e spensierati, fino ai giorni nostri che spesso, purtroppo, lasciano l’amaro in bocca.

Ho gioito e ricordato anch’io, insieme alla protagonista, i miei anni felici, le riunioni familiari durante le festività e l’equilibrio precario di quando tutto andava bene e tutti eravamo in sintonia. Ho rivissuto i giochi di bambini, semplici e genuini, dalle carte alle marachelle, fino a quelli, noiosissimi, che si facevano durante gli interminabili viaggi in macchina: a chi conta quante auto di un certo colore si incontrano e così via.

Ho respirato in queste pagine la vita di bambini che erano felici semplicemente stando insieme; amici, cugini, parenti, tutto andava bene perché si stava insieme e si condivideva il poco che c’era.

Ma poi si cresce, si diventa donne e uomini, le cose si complicano. Spesso, però, nei momenti difficili, si sa sempre su chi contare. Eppure basta poco, basta un elemento che viene meno, uno che non perdona, uno che non ascolta, qualsiasi scusa è buona e tutto il castello di semplice felicità crolla come fosse carta.

Ricordi di un’epoca passata, semplice ma verace e concreta, riflessioni a voce alta su chi eravamo e chi siamo diventati, pennellate incantevoli sulla Roma degli anni Ottanta e sullo splendido litorale laziale che culla con le sue onde e illumina con le sue stelle.

Un ottimo romanzo che consiglio!!!

firma Claudia

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