Recensione “Lord Kiran di Lennox (Diario vittoriano Vol. 2)” di Laura Costantini

 

 

 

 

Un incontro d’anime. Questo è accaduto tra Robert, scrittore e pittore, e Kiran, conte e filantropo. A niente sono serviti rancori fanciulleschi, orgoglio, paura. Sono destinati a ritrovarsi. E nell’attesa del processo che, a pochi anni di distanza da quello subito da Oscar Wilde, si appresta a distruggere vita e reputazione di Robert, i suoi diari sono lì, pronti a restituirgli un’adolescenza che ha saputo sconfiggere ogni convenzione. E che a quelle anime innamorate ha concesso di trovarsi e toccarsi. Unirsi.

Hi lettrici e lettori Sale e Pepe

Oggi vi parlo del secondo episodio della serie Diario vittoriano, ovvero “Lord Kiran di Lennox” e della novella “Amanti : quello che il diario non dice” di Laura Costantini, che ringrazio per le copie , insieme a Luca Terlizzi.

Durante la lettura del primo ero rimasta affascinata da Kiran e Robert, talmente tanto che, anche se reputavo eccessiva la costruzione intorno ad essi e la presenza degli  altri personaggi, ho deciso di continuare, perché speravo di leggere molto più su di loro ed in effetti così è stato, ma non solo, perché ho letto qualcosa che ha portato il mio giudizio verso il massimo, un bel balzo in avanti, che devo dire mi ha stupita parecchio.

Ci sono ancora delle parti che ho dovuto rileggere, perché tra la conversione del file e i salti temporali in alcuni punti ho rischiato di perdermi, però la storia di Kiran e Robert è dolcissima e struggente, ci sono parti (di cui non parlerò nello specifico per evitare spoiler) che mi hanno spezzato il cuore in due, anche per motivi diversi.

In certe scene è stata la pena e la compassione per un sentimento così tormentato a farmi provare questo malessere, in altre l’odio profondo verso la società e gli uomini crudeli che circondano Kiran e Robert, pensare anche solo in maniera superficiale a cosa questi due ragazzini, molto giovani (tredicenni/quattordicenni) per gran parte del libro, abbiano dovuto sopportare semplicemente perché si amano è doloroso.

So che per il periodo storico in cui è ambientato il libro è diverso, perché “si cresceva” prima, ma qui, soprattutto per Kiran, non è esistita completamente l’infanzia.

Questo libro lo vedrei benissimo come serie tv, mi piacerebbe proprio tanto vedere sullo schermo questa storia, credo anche che leggendo, visto la ricchezza di descrizioni, sia facile immaginare tutto.

Davvero un’ottima lettura anche la novella, che ho trovato una aggiunta davvero perfetta per svelare tutte quelle piccole (o grandi) cose che i due provano ma che non sono manifeste nei precedenti libri.

Se non vi spaventa soffrire un po’, vi consiglio questa lettura !!

PAYNE

ELEONORA

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *