Recensione “L’ombra di Gray” – Serie Kings of Hell MC di K. A. Merikan

—Non può esserci un’ombra senza un uomo che la proietti—
Gray: Ha perso il proprio gemello. Non sarà mai completo. Lavora da solo. Shadow: Mostro? Umano? Esiste per essere il vero compagno di Gray.
Dopo aver perso il fratello gemello, Gray ha dedicato la propria vita al club dei Kings of Hell. Farebbe qualsiasi cosa per proteggere la sua famiglia, davvero qualsiasi cosa.
Persino vendere la propria anima al diavolo.
In seguito a un incendio che lo ha lasciato senza un braccio, Gray si sente messo in disparte. Per dimostrare al suo club di essere ancora in grado di portare a termine compiti pericolosi, dovrà allearsi con la strana creatura dall’Altra Parte. Alto, forte in modo inumano, e minaccioso a dispetto della bellezza esteriore, Shadow è esattamente il mezzo di cui Gray ha bisogno.
Nell’istante in cui Shadow posa gli occhi su Gray, vuole possederlo e farlo suo.
Gray, d’altra parte, non è disposto a creare un legame con un mostro destinato a seguire gli ordini del diavolo e a scomparire una volta scaduto il tempo a disposizione. Rifiutato, Shadow deve fare tutto ciò che è in suo potere per convincere il suo umano che sono fatti per stare insieme.
Ma mentre l’orologio scorre, consumando minuti preziosi dell’esistenza di Shadow, Gray dovrà scegliere tra la lealtà ai Kings of Hell e la responsabilità verso la creatura che ha portato in questo mondo.
«Mi senti scorrere nelle tue vene?» Gray annuì
Possibili spoiler
Tematiche: club motociclistico; stili di vita alternativi, demoni, mostri, tatuaggi, segreti, crimine, stile gotico, lutto, enemies to lovers, vicinanza forzata, pesce fuor d’acqua, opposti che si attraggono, demisessualità, gigante gentile.
Genere: romance M/M dark, paranormale
Contenuti erotici: scene sessuali, emotive ed esplicite Lunghezza: 150000 parole (quarto libro della serie)

 

 

 

Hi readers Sale e Pepe, 

Oggi vi parlo di “L’ombra di Gray”, dal titolo originale “Gray’s Shadow”, quarto volume della serie  Kings of Hell MC, del magnifico duo K.A. Merikan, che ringrazio insieme alla Quixote Translations per la copia omaggio. 

 

Questo, per me, è stato il mese delle Merikan: ho aperto e sto chiudendo con loro. Ho recuperato, infatti, anche i primi due volumi della serie folklore che, se amate la kings of hell mc, secondo me, può fare proprio per voi (in particolare il primo volume).

 

Ma eccoci di nuovo a parlare del Club di motociclisti più infernale che conosco. 

Avevamo lasciato i membri alle prese con un incendio che ha distrutto parzialmente la sede e ferito alcuni membri, tra cui Gray, che per salvarsi, e soprattutto per salvare la sua famiglia, ha stretto l’ennesimo patto con Baal: ha scambiato la sua anima e, nel farlo, si è legato a Shadow, una creatura senziente fatta d’ombra proveniente Dell’Altra Parte. 

Gray è un personaggio molto particolare, il meno “estremo” tra i Kings, introverso, solitario, taciturno…triste e fedele al club più che a se stesso. 

“Gray sì fermò, scioccato di quanto accuratamente Shadow avesse descritto quello che lui spesso provava. Intrappolato dentro il suo corpo e insensibile, incapace di vivere davvero anche se non era ancora morto.”

 

Per lui avrei immaginato un compagno esattamente come Shadow, dolce, spontaneo, quasi innocente per certi versi, un gigante buono, protettivo e con lo stesso spirito di fedeltà che Gray rivolge al club ma rivolto nei suoi confronti- Allo stesso tempo, però, inumano, letale, pericoloso, un mix esplosivo e perfetto per Gray. 

 

“Eppure, anche sapere che gli scarafaggi erano lo spuntino croccante preferito da Shadow non poteva oscurare il fatto che fosse insopportabilmente bello. Alto, con le spalle ampie e un fisico forte, era impossibile da ignorare. Libero dai preconcetti e dalle inibizioni umane, si godeva la sua nudità nel bagno ogni volta che poteva e mostrava la sua anima a chiunque fosse disposto ad ascoltare. Aveva un sorriso grande e luminoso, tanto che poteva illuminare una stanza e capelli così fluenti che Gray si sarebbe volentieri addormentato con il viso sepolto tra di loro.”

 

Shadow è anche un adolescente sovraeccitato nel corpo fatto e finito di un gigante d’uomo di due metri, non capisce la mente umana ed è guidato dagli istinti. Istinti che sembrano essere a loro volta guidati dagli ormoni e dal sesso, tutto il contrario di Gray, che, come scopriremo, vive il sesso come un’esperienza intima da fare solo con la persona che si ama. 

Per questo (e perché è una creatura del diavolo), l’inizio della loro convivenza è tutt’altro che semplice, per Gray è odio a prima vista, per Shadow… beh, tutto il contrario, diciamo solo che le sue avance saranno tutt’altro che sottili. 

Piano piano, però, la situazione cambia, Gray capisce di poter sfruttare Shadow. I due trovano un modo di collaborare e, se all’inizio è solo questo, una collaborazione per raggiungere un fine, presto Gray si rende conto che non importano le differenze e neanche che Shadow non sia umano, perché lo capisce e lo comprende come solo il suo gemello, e forse neanche lui, sapeva fare. 



“«Come fai…? Come sei così… tutto? Potrei mangiarti vivo o lasciare che tu mi consumi. In ogni caso, sarei intero.» Gray era sbalordito da quanto i pensieri di Shadow assomigliassero ai suoi. Erano le due metà di un unico intero, e non aveva assolutamente dubbi che senza Shadow alla fine si sarebbe spento e sarebbe morto.”

Non è un libro leggero (sì, lo dico sempre quando si tratta delle Merikan), è tanto presente il sesso e la sensualità in generale, ci sono anche delle scene che potrebbero essere too much per molti. Non voglio fare spoiler ma diciamo che Shadow non è umano e questo basta a rendere le cose più estreme e anormali.

Anche per quanto riguarda la parte non romance – ben scritta, intrigante e adrenalinica – la violenza e la crudeltà non sono lesinate, anzi, sono molto presenti e descritte anche in maniera piuttosto esplicita. 

In sintesi, un paranormal dark romance con i contro fiocchi!!



Con questo volume non si chiude la battaglia dei Kings, anzi, Baal è ancora lì fuori ed è in vantaggio. Ma i Kings sono finalmente tutti accoppiati, ognuno di loro ha trovato la propria anima gemella, ed ora non mi resta che aspettare e vedere come nel prossimo volume questa inusuale, caotica e sicuramente anticoncezionale famiglia sconfiggerà il male. 

 

Super consigliata tutta la serie!! 


firma Claudia

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La nostra votazione
Commenti

2 risposte a “Recensione “L’ombra di Gray” – Serie Kings of Hell MC di K. A. Merikan”

  1. Avatar Anna
    Anna

    Ciao! Scusate tanto il disturbo ma vorrei chiedervi una cosa riguardo al libro. Ho cercato per mari e per monti ma non riesco a trovarlo da altre parti se non su Amazon, in formato Kindle; per caso sapreste dirmi se sia disponibile anche in formato cartaceo? O se è prevista una stampa? Perché non saprei dove altro cercare😅 Grazie mille per la vostra disponibilità nel caso sappiate rispondermi🥰

    1. Avatar Claudia
      Claudia

      Ciao Anna, nessun disturbo! Per quanto ne sappiamo, le autrici non hanno ancora pubblicato il cartaceo. Per ora puoi trovare solo il formato per kindle.

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