Recensione “L’altare di Roma. L’impero” di Anthony Riches

 

 

 

I soldati della Cohors Tungrorum, la leggendaria coorte dei Tungri, hanno appena fatto ritorno a Roma quando vengono incaricati di por­tare a termine una nuova missione. Un incarico diverso da tutti quelli che hanno mai affrontato prima d’ora. Viene loro ordinato di attra­versare il fiume Reno e raggiungere i territori occupati dai barbari per catturare la temibile sacerdotessa di cui si vocifera in tutto l’impero. Si dice che con i suoi poteri miste­riosi sia in grado di piegare il corso degli eventi e minacciare persino il cuore dell’impero. Nel tentativo di riuscire nella loro impresa, i Tungri si troveranno ad affrontare le mac­chinazioni di un antico nemico di Roma, che tenterà in tutti i modi di distruggerli non appena avranno messo piede oltre la sponda orien­tale del fiume. Ma le insidie non sono finite: una volta trovati i teso­ri della tribù dei Bructeri, il viaggio di ritorno nella regione selvaggia sarà pericolosissimo. Ed essere cat­turati dalle bande di guerrieri delle popolazioni del nord significa tro­vare una morte certa sull’altare di sangue delle loro tribù.

Entusiasmante, come ogni volume di questo genere.

Adrenalinico, come le battaglie sul campo raccontate.

Epocale, come l’antica Roma, indimenticabile e sovrana del mondo.

Storico e avventuroso, come ogni libro scritto dall’autore.

Potrei chiudere qui la mia recensione, perché il libro parla da sé: le battaglie, il sangue che scorre, le popolazioni che inondano il libro sono niente raccontate in sintesi da me.

Un libro del genere è meglio viverlo tra le pagine, combattere il nemico con la dialettica forbita dell’autore.

Un libro che scatena il sapere, l’adrenalina, la forza, la curiosità, la Storia, in poche pagine di suspense, di lotte per la sovranità per diventare immortali ed eterni negli anni avvenire.

Onore, giustizia e gloria sono ai vertici del racconto; e noi lettori? Scateniamo l’inferno con le pagine.

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *