Recensione “La scelta di Josef” di Suzanne Kelman

 

 

 

Amsterdam, 1941: chi salva una vita, salva il mondo intero

1941, Amsterdam. Nella città occupata dai nazisti, il professor Josef Held sembra vivere una vita tranquilla e solitaria. Insegna matematica all’università e la sua unica occasione di svago è il pranzo settimanale con la nipote, Ingrid. Ha scelto di condurre un’esistenza isolata, perché non riesce a perdonarsi per la tragica morte dell’amata moglie. Un giorno, però, il destino lo avvicina a Hannah, una sua collega. Ma, con il regime nazista che soffoca ogni barlume di umanità, non è sicuro di potersi fidare del tutto di lei. Perché la verità è che Josef non è il silenzioso vedovo che tutti credono sia. E soprattutto non vive davvero da solo. Quando sono iniziate le retate naziste, infatti, ha offerto impulsivamente un rifugio nella sua soffitta a un suo studente ebreo, Michael Blum. E quando Michael si ammala di tifo, Josef contrae a sua volta la malattia mortale pur di ottenere le medicine necessarie a curarlo. È un atto di coraggio e resistenza che cambierà ogni cosa. La guerra infuria e, mentre sua nipote Ingrid si fidanza con un ufficiale nazista, il rapporto di Josef con Hannah diventa via via più intenso. Quale prezzo sarà disposto a pagare per proteggere i segreti che nasconde?

Un romanzo ambientato ad Amsterdam, terra vivace e spensierata, brillante e colorata, orgoglio dei Paesi Bassi, ma in questo caso sotto l’occupazione nazista.

Tutto il suo colore, la sua allegria, i canti popolari e i talenti della musica tutti sottomessi alla crudeltà nazista.

Josef, professore all’università di matematica, vedevo, con tanti ricordi custoditi nell’anima si ritrova ad essere eroe inconsapevole di una guerra che non guarda in faccia nessuno.

Held=eroe, un nome che ne porta la condanna.

Testimone delle prime rappresaglie tedesche, di un amore che non vedrà mai la luce. Vestire le vesti di eroe inconsapevole, ritrovarsi a proteggere Michael e custodirlo come il più grande dei tesori.

Elke, Michael, Hannah, Ingrid… e Sarah, tutti saranno i protagonisti di questo romanzo fatto di speranza, di amore, di ricordi, di violenza, di orrore, di fede, di paura e di poesia.

“Non conosciamo il nostro stesso coraggio finchè la posta in palio non supera la paura.”

Un viaggio emotivo lungo e straziante.

“A volte l’amore più coraggioso è sussurrato nei momenti più silenziosi.”

ELEONORA

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