Recensione “La Principessa di Chicago: (Rocchetti Dynasty #2)” di Bree Porter

 

 

 

Nella periferia di Chicago vive una famiglia reale. Nelle loro vene scorre il male e le loro anime sono oscure, e adesso sono in guerra.
Sophia si sta ancora riprendendo dopo la notizia sconvolgente che ha distrutto la sua relazione con la famiglia e il marito. Con l’imminente nascita del suo primogenito, si ritrova isolata e da sola in un nuovo ambiente… e tormentata dalle altre donne Rocchetti venute prima di lei.
Tuttavia, l’FBI non ha ancora chiuso con l’Outfit, e i federali non hanno intenzione di smettere di tormentare le persone che le stanno a cuore finché non saranno tutti scomparsi. Armata soltanto di furbizia e bellezza, Sophia dovrà proteggere la sua famiglia, il suo bambino e il marito, Alessandro, l’uomo che l’ha tradita e che lei ama, dopotutto.
Il passato e il futuro si scontrano, promettendo violenza, sempre che Sophia non riesca a trovare un modo per salvare tutti i suoi cari. Altrimenti dovrà prendere una decisione: sua sorella o suo marito?

Wow! Questa serie è fenomenale.

Ho appena chiuso il secondo capitolo della trilogia e ho ancora gli occhi luccicanti. Dopo aver letto il primo volume, mi sono innamorata della famiglia Rocchetti e stavo aspettando con ansia il seguito, soprattutto per il modo in cui ci aveva lasciate l’autrice.

Pensate che questo sia diverso? No, assolutamente no, anzi, anche in questo caso la Porter riesce a manipolare il lettore talmente tanto che, anche dopo aver letto la parola fine, si continua a provare a girare le pagine per capire se c’è ancora altro da leggere.

Questo secondo libro è incentrato in particolar modo su Sophia, è lei la voce narrante e noi lettori possiamo solo assistere a ciò che le accade intorno. Possiamo conoscerla meglio, capire i suoi pensieri più profondi e soprattutto, possiamo immedesimarci in lei, sentendo sulla nostra pelle le sue stesse paure, i suoi stessi sentimenti, ma soprattutto i suoi stressi tormenti.

Verso la fine del libro, finalmente l’autrice ci fa conoscere l’Alessandro senza veli.

La maschera cade e i suoi veri sentimenti vengono fuori come un fiume in piena. Per cui, care lettrici, se già prima eravate innamorate del senza Dio, adesso andrete proprio in adorazione.

Le cose all’interno della famiglia stanno cambiando, l’autrice ci porta vicino alla guerra per il potere, non ci svela cosa accadrà, ma ci fa fare un’idea dell’imminente futuro.

Riusciranno il principe e la principessa di Chicago a diventare Re?

Tante domande, tante domande a cui, sono certa, troveremo risposte nel prossimo libro.

Io lo aspetto con ansia, non so voi…

firma Claudia

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