Recensione “La notte più bella” di Lorena Fuentes

 

Fuggendo dal mito che il suo paese è la culla delle donne più belle, Alejandra arriva a Milano per cambiare vita, e nella città della moda diventa, ironicamente, una famosa modella extralarge. Tuttavia, anche se il suo nome era quotato in cifre esorbitanti, non riesce ad essere felice.

Andrea è un uomo d’affari di successo che è determinato a lasciarsi alle spalle una vita di frivolezze e riempire il vuoto che lo soffoca.

Lui rappresenta tutto ciò che Alejandra odia, ma è anche ciò che desidera di più.

Lei è l’opposto di ciò a cui Andrea è abituato, ma, allo stesso tempo, l’unica persona di cui ha bisogno.

Una splendida notte milanese segnerà il loro destino e le loro vite cambieranno per sempre.

Insieme viaggeranno attraverso l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, mentre l’amore sarà la guida delle anime tormentate.

Lorena Fuentes ci porta un romanzo pieno di romanticismo e dramma, in cui si può apprezzare il potere curativo dell’amore e il valore del perdono.

 

L’inizio non mi ha entusiasmato, il fatto del “ricatto sessuale” non stava con il resto della storia, che fortunatamente riparte alla grande, e tra dolore e passione, si vive un amore senza tempo, anzi voglio proprio precisare che sarà il tempo a scandire ogni battito di cuore.

Amore con un termine di scadenza?

Ricordati che hai accettato di essere mia per tutto il tempo che vorrò.” Ecco il patto di cui parlavo.

La storia, come già detto, affascina nel complesso, nonostante un inizio non proprio idilliaco, la scrittrice ha mescolato, a mio avviso, troppi elementi del romance in un unico solo libro, e dopo l’iniziale confusione e passo falso, oserei dire, il finale lascia quella traccia di lacrima e quel batticuore di un grande amore.

Amare significa sentire, esporsi al pericolo di essere annientati e che rimanga di te solo un frammento di ciò che eri.

Una coppia affiatata che, nel bene e nel male, si ritroverà a condividere un amore fino alla scadenza pattuita. Saranno in grado di rispettare i tempi concessi?

 

 

firma Claudia

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