Recensione “La moglie di Shanghai” di Jean Moran

 

 

 

Una scelta può cambiare per sempre il corso di una vita

1941. Durante un’afosa serata nel quartiere di Kowloon, uno dei di­stretti più caratteristici della co­lonia di Hong Kong, la dottores­sa Rowena Rossiter è in cerca di un po’ svago dopo il duro lavoro. Ancora non sa che il suo mondo è sull’orlo del collasso.

Quella sera, Rowena incontrerà due uomini che si batteranno per il suo cuore negli anni seguen­ti. Connor O’Connor, un soldato irlandese ribelle, che la corteggerà con determinazione e piglio scan­zonato; e Kim Pheloung. Immen­samente ricco, Kim è l’uomo più bello che Rowena abbia mai visto; e anche il più spietato, con un si­nistro bisogno di possesso e con­trollo. Nei suoi occhi c’è qualcosa di magnetico e Rowena sa che la­sciarlo avvicinare troppo potrebbe rivelarsi molto pericoloso…

Nel frattempo avviene il disastro: i giapponesi attaccano Hong Kong e il mondo diventa un inferno pieno di orrore.

 

Una dottoressa durante la seconda guerra mondiale nell’altra parte del mondo, Hong Kong. America contro Giappone.

La vera e crudele faccia della guerra.

Non solo tra campi di concentramento e bombardamenti, ma le violenze subite dai civili “occidentali” per mano dei giapponesi violenti, assetati di vendetta e la voglia di vincere su tutti e tutto.

Rowena e la sua storia, il suo cuore martoriato e la difficoltà di scegliere a quale parte del cuore dare ascolto.

Tradizioni giapponesi crudeli come i famosi piedi di loto, e tanto altro ancora da scoprire sotto diversi punti di vista e vedere la guerra anche dalla parte orientale.

Kim e Connor, due uomini che entrano quasi per caso, quasi per magia, nella vita di Rowena, un unico pub che fa da punto di incontro e la sua vita prenderà una piega diversa.

Un uomo potrà mai limitare la libertà di una donna?

Una donna può annientarsi e dimenticare il suo vero io?

Lei, una nemica del Sol Levante.

Sola, contro una cultura diversa, sola, contro un destino amaro, sola e diversa in un mondo dove le donne non hanno mestiere, potere, parola e libertà.

Rowena proverà, sulla sua stessa pelle, la difficoltà di imporsi come dottore e soprattutto come donna.

Difficoltà che andrà a ledere la sua vita, a limitare le sue abilità e a imporle le sue regole.

Odiare e amare allo stesso tempo.

Amare e difendersi.

Amare e affermarsi.

Amare e fuggire.

Seducente e spaventoso. Affascinante e diabolico. Intrigante e meschino.

Kim.

Dolce e sensuale. Coraggioso e senza patria. Sperduto e intraprendente.

Connor. Il bell’irlandese dagli occhi azzurri.

“Un medico donna. Una mente brillante. Difficile da sottomettere. Ecco cosa sei per me.”

La verità.

Un libro che mi ha aperto gli occhi su molte tradizioni giapponesi, mi ha distrutto nei campi di prigionia, e mi ha fatto sperare “Il presente passerà e vivrò nel futuro.”

firma Claudia

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