Recensione “Jesse’s Diner” di Cardeno C.

 

 

 

Due uomini con un passato in comune e un’attrazione reciproca devono essere sinceri con se stessi e l’uno con l’altro per poter realizzare i loro sogni.

Il tranquillo e umile Tanner Sellers passa la vita gestendo una tavola calda a Hope, in Arizona. Non particolarmente socievole, il ventiduenne sta per conto suo e si gode un’esistenza semplice, ma desidera qualcuno da amare. Nei suoi sogni più segreti, quella persona è il sexy Steve Faus. Ma Steve è il padre del suo migliore amico e il vedovo del suo mentore, e di conseguenza intoccabile.
Nonostante alcune difficoltà, il trentanovenne Steve Faus ha avuto una bella vita. È apprezzato al lavoro, ha un eccellente rapporto con il figlio universitario e vive in una splendida cittadina. Diciotto mesi dopo aver perso il suo compagno, l’unica cosa che gli manca è una persona con cui condividere la propria vita. Se Steve fosse sincero con se stesso, ammetterebbe che quella persona è un giovane uomo che conosce e a cui tiene da anni. Steve e Tanner si desiderano, e tutto ciò che gli serve è una spintarella nella giusta direzione perché il loro sogno si avveri.

Mi aspettavo qualcosa di completamente diverso, pensavo avrei versato lacrime amare e invece ho avuto un sorrisetto imbecille stampato sul viso per tutta la breve lettura.

Questo racconto ci porta a Hope, una piccola città dell’Arizona in cui un ragazzo di poco più di vent’anni si ritrova a dover fare i conti con la sua cotta di sempre, un uomo di trentanove anni, bellissimo e vedovo.

Entrambi sono reduci dalla morte di Jesse, il vecchio padrone del diner che ora appartiene a Tanner e anche ex-marito di Steve. Entrambi soli, si ritrovano a passare molto tempo insieme a causa della preoccupazione del figlio di Jesse e Steve, Mike.

Mi è piaciuto molto il breve romanzo perché racconta, con molta naturalezza e scorrevolezza una storia d’amore leggera e matura. È come se tutto avvenisse con nonchalance, senza alcuna forzatura, senza freni o remore.

Ho molto apprezzato anche l’intervento di Mike, che sembra uno stupidotto, ma non lo è affatto.

Bollenti, molto bollenti le scene di sesso che vengono inserite con una leggerezza incredibile. Non me lo aspettavo. Di solito non amo particolarmente scene esplicite come queste ma, in questo caso, non hanno pesato negativamente sulla storia.

Non è il primo libro che leggo di questo autore e sicuramente non sarà l’ultimo.

Lo consiglio.

firma Claudia

ELEONORA

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *