Recensione in anteprima “Bass Ackwards” di Laura Rocca

 

 

«Quante sono le stelle del cielo?»

«Un milione?»

«Non lo so. Cosa ne dici di trascorrere il tempo a contarle con me?»

Piper Hooper non ha mai avuto una vita facile. È complesso crescere con una famiglia disastrata alle spalle. Solo il nuoto le dava gioia. Era il suo rifugio, la sua certezza, il suo punto fermo. Quello e Kirk Jenkin. Il suo migliore amico, l’amore segreto, l’unico in grado di far “brillare le stelle”.

Il nuoto, però, oggi è un sogno sbiadito e Kirk… non ha più messo piede a Nantucket nonostante le sue promesse.

Piper sa bene che il solo modo di vederlo sono le copertine dei giornali. Ne è talmente certa che, quando se lo ritrova davanti, per un attimo pensa sia solo uno scherzo della sua immaginazione.

Kirk Jenkin è un bassista di successo ma, quando approda a Nantucket Town dopo ben dieci anni, torna a essere il sedicenne che ha vissuto lì la sua adolescenza. Ogni suo ricordo è legato a un’unica persona, qualcuno a cui non vorrebbe pensare: Piper Hooper.

Una memoria dolceamara perché la ragazza a cui voleva più bene è stata chi lo ha deluso di più.

Alcuni sentimenti, però, restano sepolti dentro noi per anni e sono pronti a riemergere con prepotenza.

Kirk non è disposto a lasciar perdere e, mentre i ricordi si sommano al presente, ha una sola certezza: rivuole Piper e non le permetterà di fuggire da ciò che c’è tra di loro. Non questa volta.

Meraviglioso! In questo momento ho il cervello in pappa, ho così tanti pensieri che mi frullano per la testa e in tutta onestà non so veramente da dove iniziare…

Avrei dovuto far sedimentare la lettura, ma la smania di parlarvi di questo libro è troppa per attendere, quindi, prendete con le pinze eventuali “scleri” e leggete fino alla fine.

Come ben sapete, io sono tra le blogger fortunate ad aver letto in anteprima questo terzo libro della serie, se pensavo che i primi due fossero meravigliosi, era solo perchè non avevo ancora letto questo! C’è un superlativo di meraviglioso? Mi sa di no, quindi prendete per buono “più meraviglioso degli altri”!

In questo terzo libro conosciamo Kirk e per chi ha visto l’unboxing del pacco, la Rocca ci da un’idea di cosa troviamo tra le pagine, io ogni singola volta adoro andare a cercare tra le pagine il significato degli oggetti che l’autrice ci invia!

Vi state chiedendo cosa abbia in più questo rispetto agli altri? Beh, tante lacrime e nel mio metro di giudizio, più lacrime ci sono, più il libro trasmette emozioni e sensazioni.

Io no vado a stelle, vado a lacrime!

Kirk, un bassista, ma non fatevi ingannare, non stereotipate il ragazzo al classico bello e dannato, perchè sì è bello, ma per il resto è una delle persone migliori esistenti al mondo, con i suoi difetti e il suo carico di errori, ma con un cuore enorme come il firmamento!

Piper, una ragazzina costretta a diventare donna troppo presto, con un passato pesante e disastroso da portare sulle spalle e un futuro incerto, sicuramente tutto in salita. Una ragazza forte, nascosta sotto a strati di paure e di responsabilità.

Ma cosa succede se questi due ragazzini, divisi dal tempo e dalle macchinazioni si incontrano dopo dieci anni?

Riusciranno a passare sopra ai vecchi rancori e a contare insieme le stelle del cielo?

Un libro che mi ha emozionato, mi ha fatto sognare e che sicuramente rileggerò!

Bravissima l’autrice, ogni volta è in grado di stupirmi!

ELEONORA

 

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Commenti

Una risposta a “Recensione in anteprima “Bass Ackwards” di Laura Rocca”

  1. Avatar Laura Rocca

    Grazie mille per la tua recensione e le tue parole.
    La cosa più importante è suscitare emozioni e sono felice di esserci riuscita!

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