Recensione “Il suo attimo rubato” di Cathryn Fox

 

 

 

 

 

In the Line of Duty, Libro quarto

L’ex specialista di sicurezza dell’esercito Luke Phillips non vorrebbe fare altro che abbandonare il suo ultimo incarico, soprattutto quando si rende conto che la proprietaria del supermercato di lusso per cui lavora è la figlia dell’uomo responsabile di averlo spedito in un carcere minorile.

Tuttavia, ha promesso ai ragazzi della comunità delle attrezzature nuove e aggiornate, perciò non ha altra scelta se non starsene sulle sue e non farsi coinvolgere da Emery Vincent. Non importa quanto sia dolce e sexy.

Basta una sola occhiata a Luke per sciogliere il cuore di Emery; insieme ad altre parti del corpo. Ma sa di non dover dar libero sfogo a quegli impulsi con un ragazzaccio che la guarda come se fosse cresciuto a razioni dell’esercito e lei fosse il piatto speciale del menù.

Quando però Luke la salva e medica il ginocchio ferito, tra loro scoccano le scintille. Un futuro insieme sembra impossibile, ma sesso selvaggio e bollente è garantito; almeno fino al termine dell’incarico. Salvo che Luke non si lasci alle spalle il passato e rischi tutto per amore.


 

Quarto capitolo della serie Line of Duty in cui, questa volta, nelle vesti di protagonista troviamo Luke, sexy ex militare adesso addetto alla sicurezza, incontra Emery, figlia dell’uomo che lo fece arrestare anni addietro.

Macchiato a vita, della serie “chi Ruba una volta è destinato a rubare per sempre”, porta questa macchia pur non essendo davvero colpevole, ma si sa che le etichette sono facili da mettere, a toglierle arriva il difficile.

Emery dà comunque fiducia a Luke, ma averlo a contatto tutti i giorni non agevola di certo quel batticuore esploso a prima vista.

“Lei era come una droga, un assaggio e ne eri dipendente, le sue labbra erano dolci come miele e cannella.”

Lui era l’uomo che riusciva a salvarla da ogni situazione, l’uomo capace di dividere con lei il peso delle responsabilità.

Eppure a volte si vuole fuggire dall’amore, la paura di dipendere da qualcuno, la paura di farla partecipe del suo passato, la paura di chiedere fiducia.

“Ho paura di perdere la cosa più bella che mi sia mai capitata” cosa c’è di più bello?

Un dolcissimo amore che nasce in sordina e la passione che esplode come fuoco d’artificio in un cielo buio.

Amo questa serie, pur essendo scritta in terza persona, l’autrice ha la capacità di renderti partecipe dei sentimenti dandoti la possibilità di essere spettatore della nascita di un amore, dolce o passionale che sia.

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