Recensione “Il piccolo negozio dei tesori perduti” di Holly Hepburn

 

 

 

Da quando è rimasta vedova, Hope non riesce a scrollarsi di dosso l’idea che il capitolo migliore della sua vita sia ormai concluso e che il futuro non abbia più nulla di buono in serbo per lei. Così, per sfuggire alla nostalgia, si è lasciata alle spalle Londra e i ricordi dolorosi per tornare a York, la sua città d’origine, dove la attendono familiari desiderosi di dimostrarle che un nuovo inizio è ancora possibile. Seppure controvoglia, Hope accetta di dare una mano come commessa in un bellissimo negozio di antiquariato, uno di quei posti magici in cui il tempo sembra essersi fermato e che lei adora da quando era bambina. Nella sua nuova vita, fa la conoscenza di due uomini molto diversi tra loro: Will, che ha recentemente ottenuto la custodia legale della nipotina di Hope dopo che i suoi genitori sono morti in un tragico incidente, e Ciaran, che le offre il proprio aiuto per la risoluzione di un mistero che riguarda uno degli oggetti in vendita nel negozio. Sia Will che Ciaran potrebbero essere il lieto fine in cui Hope non osa sperare, ma chi dei due riuscirà a far battere il suo cuore?

Il libro delle seconde possibilità, della rinascita, della ripartenza.

ricominciare, la parola d’ordine.

Vivere, il vero senso dell’intero libro.

Hope dopo la fine del suo matrimonio ritorna nella sua città di origine York e inizia a lavorare come commessa in un negozio di antiquariato pur non conoscendo niente del settore.

Inizia a navigare di fantasia e propria la sua curiosità e la ricerca costante di oggetti antichi e storie inverosimili si imbatte assieme alla nipotina di Will in un oggetto misterioso che nasconde una bella storia.

La ricerca continuerà e l’aiuto prezioso di Will e Ciaran farà la differenza.

Una storia intrigante, il fascino dell’antico e la dolcezza di un nuovo amore.

Storie d’altri tempi, protagonisti perfetti, una storia lenta senza eccessivi colpi di scena.

Storie come queste sono la mia coperta di Linus, un romanzo del genere, una cioccolata calda, accoccolata vicino al camino assaporo ogni pagine e divento amica con tutti i personaggi.

Amo leggere.

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