Recensione “Il canto dentro le mura” di Charmel Roses

 

 

 

È difficile spiegare quel rapimento, la morsa che attanaglia lo spirito. Il sangue pompa più forte e s’infiamma, ogni fibra dell’essere si tende e vibra, condensandosi in quell’attimo in cui sembra racchiuso tutto il senso della propria vita.Fu questo, ciò che sentì Ludovico. Queste, furono le emozioni che si fecero strada nella sua mente, quando Alice gli apparve, simile a una Madonna, in quel pomeriggio d’estate.Non fu per la sua bellezza, o per la delicata armonia e grazia dei lineamenti e della loro espressione. C’era qualcosa di più in quel volto, qualcosa d’indefinito, che solo lui poteva percepire. Era come l’emozione di un ricordo, una misteriosa familiarità, il tormento e la gioia di un sogno di cristallo.

La recensione che mi appresto a scrivere non è facile perché il giudizio morale è dietro l’angolo ma voglio che resti dov’è altrimenti non avrebbe senso leggere un romanzo erotico che parla di dominazione e di feticismo.

La prima cosa allora che mi salta alla mente è la scrittura. Questo libro sembra scritto da un autore professionista, uno vero, di quelli che conosce bene il suo mestiere. Ha talento, capacità, ritmo, sintassi, lessico ecc tutto al punto giusto e in perfetto equilibrio. E purtroppo non è scontato imbattersi in questo tipo di libri.

Poi mi arriva alla mente la storia, per certi versi assurda e per altri semplice e naturale di una coppia quella formata da Ludovico e Alice che non è proprio convenzionale. Lui da sempre ha una passione per i piedi delle donne, li ammira, li venera, li disegna e li brama ma ha spesso faticato a trovare una compagna che potesse adattarsi a questa sua inclinazione. A volte si è imbattuto in donne che hanno giocato con lui ma solo per brevi periodi e comunque non si è mai sentito veramente libero e neppure accettato per ciò che è. Finché non incontra Alice donna forte e sicura che non solo lo comprende, ma gli insegna a lasciarsi andare e a vivere a pieno le sue inclinazioni rendendolo libero.

Una storia interessante, molto psicologia più che sentimentale ma che tocca anche le corde del cuore. Una storia che sa commuovere quanto scandalizzare e che racchiude in sé un dramma solo accennato all’inizio ma che colpisce nel profondo sia il protagonista che il lettore.

Una storia da leggere, da assaporare, da prendere per ciò che.

Consigliato, ma non a tutti i tipi di palato!!!

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