Recensione “I cartelli dei Narcos. La vera storia.” di Melissa Del Bosque

 

 

 

L’agente dell’FBI Scott Lawson si aspettava un bel po’ d’azione quando è stato inviato al confine con la città di Laredo, Messico. Invece finora ha passato le sue giornate a impilare scartoffie sopra una scrivania. Tutto cambia il giorno in cui gli viene chiesto di indagare sulla vendita di un cavallo a un prezzo da capogiro. Ad acquistarlo è stato Miguel Treviño, uno dei leader degli Zeta, il più brutale cartello della droga messicano. Per Scott è l’occasione perfetta per infiltrarsi, seguendo il fiume di denaro che ruota intorno alle scommesse ippiche. Come partner per l’operazione gli viene assegnata Alma Perez, un’agente con esperienza che di incarichi impossibili se ne intende: si è messa in testa di sgominare lo spietato cartello della droga dall’interno. E così Lawson e Perez si trovano ad affrontare una missione delicatissima, diretti verso il cuore pulsante dell’organizzazione criminale più potente e pericolosa del mondo…

Leggere di storie sui traffici dei cartelli è una cosa, leggere delle indagini su di esse, del modus operandi è tutta un’altra storia.

Messico, Laredo è la citta che vede protagonisti i cartelli dei Narcos, la stazione di servizio dell’America.

Lawson e Perez, coppia dell’FBI, indagano sul cartello più cruento e violento della storia messicana, Zeta, con a capo Miguel e fratelli.

L’adrenalina, gli attimi di suspense, l’investigazione pura che ti accompagna per l’intero libro, sono la prova che Del Bosque ha saputo scrivere magistralmente la storia, portando il lettore in un’altra dimensione, anzi dentro la storia.

Le indagini, rapimenti, scommesse clandestine, corse dei cavalli, sono solo una piccola parte di quello che ci attende.

Tutto ci porta allo scontro finale, dove la giustizia dovrebbe avere la meglio.

Lawson e Perez ci porteranno dentro il cuore dei cartelli, costringendoci ad assistere a rapimenti e sparatorie, carneficina e gloria della famiglia Z.

Bellissimo romanzo, strutturato principalmente su interviste e indagini di FBI, rapporti della Dea, la vena giornalistica della Del Bosque ha fatto nuovamente centro.

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *