Beatrice sognava eroi per i suoi romanzi, ma questa volta ne aveva incontrato uno in carne ed ossa… A Leo erano bastati cinque minuti per rendersi conto che Beatrice era un vero antidoto contro la noia. Per questo aveva insistito per accompagnarla nella ricerca degli Anelli di Afrodite Inoltre la missione poteva essere pericolosa e quella ragazza aveva bisogno di essere seguita molto, molto da vicino.
“Il desiderio si risvegliò in lui, improvviso e quasi doloroso nella sua intensità. Spinto dal bisogno di assaporare di nuovo la sensazione di totale appagamento che aveva provato allora, il suo bacio divenne più profondo.”
Un bel romanzo storico, con elementi rosa e thriller che si fondono in modo perfetto.
Lo zio di Beatrice muore in circostanze misteriose lasciando da qualche parte gli anelli di Afrodite. Ma dove sono quegli anelli?
Così inizia un viaggio nelle terre selvagge dell’Inghilterra, per cercare di risolvere l’enigma. Beatrice Poole chiede aiuto all’esperto di antichità Leo, conte di Monkcrest.
Personaggi originali molto ben costruiti, fuori dagli schemi. Leo e Beatrice sono entrambi ostinati, testardi… non di certo dei perfettini. L’attrazione tra i due protagonisti è palpabile, ma nessuno dei due vuole affettare i tempi. Il loro è un rapporto che cresce, mano a mano che scorrono le pagine.
La trama del giallo è molto ben sviluppata e il mistero è interessante, con alcuni momenti intensi. Purtroppo i cattivi sono piuttosto prevedibili fino alla fine, dove c’è un colpo di scena sorprendente.
Un libro davvero piacevole con molti lati originali, assolutamente da leggere
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