RECENSIONE “Drive” di Kate Stewart

 

 

 

 

 

 

La musica… il più grande bibliotecario del cuore.

La durata media di una canzone è tre minuti e mezzo; quei tre minuti e mezzo potrebbero portare a un lento battito di ciglia, a uno sguardo sul passato o a catapultare l’anima in una nostalgia che fa a pezzi il cuore.

All’apice della mia carriera, avevo la vita che volevo, quella che avevo sempre immaginato. Avevo trovato il mio tempo, il mio ritmo. Poi ho ricevuto una telefonata che mi ha lasciato stonata.

Sapete, le mie canzoni preferite trovavano il modo di suonare in contemporanea. Ero innamorata dei ritmi di un uomo e delle parole di un altro. Ma quando si trattava della colonna sonora di una vita, come si poteva scegliere una canzone preferita? Quindi, per cancellare ogni dubbio, ho buttato via il mio biglietto di prima classe e ho deciso di fare il viaggio in auto, concentrata sullo specchietto retrovisore.

Due giorni.

Una playlist.

E la lunga strada verso casa, verso l’uomo che mi stava aspettando.

Recensione
Salve a tutti.Per prima cosa vorrei ringraziare il blog di SALE&PEPE che mi ha permesso di conoscere questa fantastica autrice che è riuscita a incatenarmi nella
sua meravigliosa favola fino all’ultima parola.

Una favola moderna ricca di colpi di scena, decisioni impulsive, e veri amori .

La musica fa da cornice di questo romanzo, accompagna i protagonisti nel percorso della vita .

Reid, Stella, Nate, saranno sempre ad un passo
dalla vittoria, dal successo lavorativo e amoroso, ma le loro scelte a volte comporteranno rinunce anche se difficili e talvolta dolorose.

Tra liti furiose, attrazioni reciproche, spazi temporali, Passato,
Presente e Futuro, il lettore verrà coinvolto dalla protagonista Stella,
nel suo lungo viaggio alla ricerca di se stessa .

“Se prendi una canzone dallo schedario della tua vita .
La puoi fissare ad un ricordo. Perché interpreta, risuona, e la’ rimarrà.
Tutto ciò mi era rimasto, qualsiasi parte di me avesse bisogno di
chiudere per sempre con quella storia, avrei dovuto riviverla un
pezzo alla volta,una canzone dopo l’altra. Ingoiando il groppo che
avevo un gola premetti Play “.

Ad un certo punto Stella è costretta a prendere una decisione
Nate o Reid ? L’amore, come la musica, ti da varie possibilità
e ti accorgi che puoi amare vari generi musicali come due uomini diversi tra loro.

Infine sarà il cuore a decidere.

Fine del viaggio !

Consiglio ad occhi chiusi questo romanzo.

Sensualità: 

Recensione: 

Editing: 

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