Non si può dire che Shirleen abbia avuto una vita tranquilla: è sopravvissuta a ogni genere di rapimento ed esplosione. E, nel frattempo, è stata testimone di tutte le storie d’amore che si sono succedute negli anni tra i suoi amici. Possibile che sia rimasta l’unica di cui Cupido si è irrimediabilmente dimenticato?
In realtà, molto tempo fa, Shirleen ha fatto una scelta. Ha deciso di accontentarsi, senza concedersi il lusso di desiderare altro. Perché, a inseguire sogni impossibili, si finisce sempre con il ferirsi. Tutto quello che le interessa sono i suoi amici. E i ragazzi che sta crescendo, che ama come se fossero suoi.
C’è solo un problema: Moses Richardson. È piombato nella sua vita, letteralmente e deliberatamente. E ha dei progetti per Shirleen: vuole conquistarla. Vuole convincerla a vedersi come la vede lui: interessante, divertente, leale, intelligente. Bellissima. Ma lo aspetta una sfida non da poco.
Primo incontro colpo di fulmine. Ecco come la nostra bell’autrice ha sistemato Shirleen.
Una breve novella per dare anche a Shirleen il suo lieto fine, lei che da sempre si è battuta per le buone cause (piuttosto perse direi), lei che è stata sempre la spalla su cui piangere e le braccia in cui rifugiarsi.
Aspettavo da molto un libro dedicato a lei, a quel suo grande cuore.
La paura frena quel batticuore, l’incontro al supermercato, seppur semplice e scontato è stato bello e romantico.
E Moses? E’ stato il suo Natale in pieno aprile.
E le Rock Chick? Lì come sempre a fare il tifo.
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