Recensione “Diario di Dario” di Cristian Levrini

 

 

Io che scappo?”, mi sono chiesto.

Ma perché lo hai fatto?”, ho rincarato.

È il tuo ex, mica un sicario da cui scappare”, ho sentenziato.

In fondo, lo sappiamo benissimo: stronzi lo siamo un po’ tutti, a nostra volta.

Siamo in terra emiliana all’inizio di una calda estate.

Dario è uno dei tanti che, un giorno, si tuffa negli abissi di una storia d’amore, convinto com’è di saper nuotare. Proverà a rimanere a galla con tutte le sue forze, ma la deriva si farà sempre più vicina. Partendo da una imprecisata città, si approda poi su un’isola fino a lambire le grandi metropoli americane. Un racconto, un diario di viaggio; una spasmodica ricerca di un agognato benessere che la reazione innescata dall’incontro di due personalità – Dario e Matteo – ha profondamente declinato in disincanto. Così si impone al protagonista un redde rationem che lo riconsegnerà laddove tutto è cominciato, dove l’impreciso finalmente diventerà preciso come un cerchio che si abbraccia

Una sorta di diario, come dice il titolo, di un giovane emiliano di nome Dario.

Ripercorriamo alcuni mesi della sua vita, mesi importanti sia dal punto di vista lavorativo, con viaggi e nuove esperienze, sia in campo sentimentale. L’incontro con Matteo, un trentenne affascinante, lo cambia nel profondo. Un grande amore, forse il primo vero e grande amore, questo almeno per Dario, perché Matteo nonostante sia quello che fa il primo passo, che lo cerca, lo ama e lo coccola in realtà non si sente pronto ad impegnarsi seriamente.

Inizia così un periodo difficile per il protagonista che da un lato vive il sentimento più bello e nobile che ci sia e dall’altro questo slancio gli viene precluso. Il dolore di non essere amato come ama è troppo intenso, impossibile dimenticare e andare avanti.

Chi non si immedesima, leggendo, in questa agonia? Chi ci è passato lo sa, lo ha vissuto sulla propria pelle e ora lo ricorda nelle parole e nei sentimenti di questo ragazzo che pian piano ci diventa amico, fratello nel dolore.

Una storia interessante che chiama in causa i sentimenti, quelli buoni, felici e anche gli altri quelli che stritolano il cuore. Amore e amicizia, ricerca di dialogo, romanticismo e passione e tanto altro il tutto cucito da una bella penna che cattura.

Consigliato!!

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