Recensione “Dash and Lily” di David Levithan e Rachel Cohn

 

 

Lily ha lasciato una Moleskine rossa piena di piccole sfide tra gli scaffali della sua libreria preferita. Una sorta di diario segreto che aspetta solo che il ragazzo giusto passi di lì e accetti di stare al gioco. Dash, che si ritrova a casa da solo per le vacanze di Natale, entra in libreria in cerca della compagnia di una buona lettura… e si ritrova in mano un piccolo taccuino rosso. Quello che segue è un vorticoso gioco d’amicizia che si trasforma in qualcosa di più via via che Dash e Lily si passano segretamente il diario in una New York tutta neve e lucine. Riuscirà la loro relazione a distanza a rimanere così autentica anche di persona o questa speciale caccia al tesoro finirà in una disastrosa incompatibilità? Questa è la vera sfida.

 

Non può finire così…  Che, poi, in realtà va anche bene, ma ero così tanto presa dalla lettura da non accorgermi di essere arrivata alla fine! (Specifico che era un e-book)

La storia di Dash e Lily inizia grazie a un taccuino rosso della Moleskine, alla curiosità di entrambi oltre che alla solitudine.

Lily si sente abbandonata dalla sua famiglia che ha deciso di saltare il classico e amatissimo Natale, tutti insieme. Suo fratello la aiuta, pensando che potrebbe sentirsi meglio se trovasse un ragazzo. È lui a pensare cosa scrivere sul taccuino, la prima volta.

A trovarlo sarà Dash, ragazzo cupo, figlio di divorziati che non si parlano, tanto che a entrambi dice che a Natale starà con l’altro genitore e nessuno dei due scopre la verità.

Tra i due ragazzi inizia una fitta corrispondenza fatta di indizi per proseguire la conoscenza e argomenti molto personali. Si conoscono davvero, scrivendosi.

Sarà molto interessante scoprire se decideranno di vedersi, se sarà il destino a farli incontrare o meno.

Questo libro è stato un caso mediatico anche grazie a Netflix e non ero del tutto convinta se leggerlo o meno. Ho deciso quindi di aspettare e penso di aver fatto bene, tanto che penso guarderò anche il film.

La scrittura è scorrevole e i personaggi sono caratterizzati in modo particolare ma accattivante, la storia è carinissima e fa venire voglia di non smettere mai di leggere.

 

firma Claudia

ELEONORA

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *