Recensione “Come quando piove con il sole” di Barbara Morgan

 

 

 

Koraline Appleton, di fronte all’ennesima delusione, prende una decisione drastica: cercare di costruirsi una nuova vita altrove. Ha inizio così un viaggio “on the road” che la porta dalla cittadina dell’Idaho in cui è sempre vissuta fino a New York. L’incontro inconsueto con l’affascinante e misterioso Ethan Forsyte cambierà la sua esistenza e le sue prospettive? O i suoi sentimenti ostili nei confronti dell’amico-rivale d’infanzia John Keats si trasformeranno in qualcosa di completamente diverso? Sicuramente nella nuova grande città Koraline scoprirà l’amore. Per Ethan, per John ma soprattutto per se stessa.

Una storia carina e fresca, il percorso di rinascita di una ragazza cresciuta fra le aspettative della sua famiglia che avrebbe voluto per lei una carriera da medico, così come da tradizione.

Ma Koraline non ce la fa, sente che questa vita non fa per lei e scappa a New York da una cara amica per rifarsi una vita.

Intraprenderà un nuovo lavoro in un campo completamente diverso dal suo, si farà nuovi amici, conquiste, ma scoprirà anche che la persona che più detestava a casa è quella che le manca di più.

Premetto che è un romanzo carino, la trama è piacevole, ma ho trovato una presenza eccessiva di monologhi  rispetto ai dialoghi, soprattutto nella parte iniziale, rendendo la lettura più appesantita.

Il personaggio di Koraline poi, è abbastanza irritante: scappa davanti alle avversità, è totalmente incapace di filtrare le parole, cieca rispetto ai suoi sentimenti rasentando quasi la stupidità. Nella sua incapacità di prendere una decisione ferisce gli uomini che si interessano a lei, non riesce ad esprimere i suoi sentimenti e ciò ha la conseguenza di creare situazioni spiacevoli.

Diamole il merito di impegnarsi nel lavoro e di metterci la faccia per risolvere problemi pratici, di essere un’amica fidata e fedele e di entrare in empatia con le problematiche delle persone, ma non l’ho trovata molto nelle mie corde ecco…

Gli altri personaggi sono invece decisamente più amabili:

Sharon è l’amica che accoglie Koraline nella sua casa e la aiuta in ogni modo sia sul lato professionale che sentimentale; è una ragazza amorevole ma schietta, una bella doccia fredda sui torpori mentali della protagonista.

John (o bamboccio malefico, epiteto spiacevole attribuito da Koraline) è l’amico di infanzia della protagonista, sempre al suo fianco per proteggerla e tenerla d’occhio. E’ un ragazzo in gamba e risoluto, ama segretamente Koraline da sempre e, nonostante venga preso a pesci in faccia, resiste stoico nel suo compito di paladino.

Ethan è il nuovo capo di Koraline, un uomo bello e affascinante che verrà rapito dalla semplicità della ragazza.

Lo consiglio? Ma si dai, magari a voi le incertezze di Koraline faranno tenerezza!

firma Anna

ELEONORA

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