Nora Van Dassel e Brad Seller sono la coppia più popolare della Silver Lake School. Agli occhi di tutti sono perfetti e staranno insieme per sempre. Ma a cambiare le carte in tavola è l’arrivo improvviso di Zed Wayner, un ragazzo taciturno, schivo e sempre nascosto dal cappuccio della sua felpa. Si trasferisce a casa di Brad, ma nessuno ha molte informazioni sul suo conto. Misterioso e dall’aria pericolosa, Zed diventa subito un chiodo fisso per Nora. Vuole sapere chi è, perché è così arrabbiato con tutti e perché non vuole avere a che fare con lei. Ma Zed non può concederle nulla perché deve proteggere il suo segreto: è figlio di Ted Wayner, il famigerato serial killer delle farfalle, che per mesi ha riempito le prime pagine di tutti i giornali. Tuttavia, col passare dei giorni, Zed cede all’attrazione per Nora e tra i due comincia una relazione infuocata e proibita. Quando, però, il segreto di Zed verrà scoperto e degli strani avvenimenti inizieranno a verificarsi in città, Nora deciderà di stare al suo fianco oppure non vorrà più avere a che fare con lui?
Non so da dove le vengono in mente certe storie a Koraline, se le sogna la notte, vede un oggetto e/o un animale, un qualcosa che le fa immaginare la storia?
Riesce a realizzare storie che, a mente lucida e occhi non sognanti, sono abbastanza inconcepibili ma che, per noi amanti del genere, sono ossigeno puro.
Innamorata della sua scrittura, un po’ dark un po’ da eterna sognatrice, mi avventuro in ogni sua storia avendo già il cuore in gola come quando inizi a salire sulle montagne russe, hai paura, tremi, senti quella musica sparata a palla che ti carica, l’attrito delle rotaie, l’ululato della gente, senti proprio il mix di adrenalina e paura che sale, sale, sale, sai cosa ti aspetti eppure quel lancio nel vuoto è sempre sorpresa ed emozione pura.
La voce rimane incastrata, il viso in fiamme, la gamba che trema involontariamente, il cuore che si ferma per qualche attimo, un infarto in corso ma ti senti il re del mondo.
Ecco, non so se ho saputo descrivere le emozioni in questo libro, leggi, leggi e vuoi scoprire cosa c’è oltre, cosa può legare ancora un figlio al ricordo di quel padre buono ai suoi occhi, cosa può legare Nora e Zed?
Ho i brividi ancora addosso e non sarà facile dimenticare questa storia, assurda sì, paradossale, eppure così sentita, così incastrata nella tua mente, sarà arduo il compito di dimenticarla.
“Quello che sento mi fa paura. – Cosa senti? – Sento di essere la persona sbagliata di fronte alla persona giusta. – C’è qualcosa di sbagliato in ognuno di noi. – Eppure ti sei così perfetta.”
Qualsiasi cosa scrive non è abbastanza, le emozioni sono così intense che faccio fatica a scinderle e a descriverle. Sei disorientato, eppure riesci a vivere di emozioni.
Spiazzato…
Carico…
Colmo e vuoto allo stesso tempo.
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