Recensione Audiolibro “Tutte le volte che ho scritto ti amo” di Jenny Han

 

 

 

Lara Jean ama le collezioni. La sua collezione preferita è quella delle lettere d’amore che ha scritto e mai spedito ai suoi cinque più grandi amori, tra cui Josh. L’unico problema è che Josh è anche il ragazzo di sua sorella… Un giorno, all’inizio del terzo anno di liceo, scopre che tutte le sue lettere d’amore sono state spedite. E quel che è peggio, ricevute! Improvvisamente, la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante…

 

Hi readers Sale e Pepe,
Oggi parliamo di “Tutte le volte che ho scritto ti amo”, no, non il libro edito dalla Piemme e no, neanche la serie tv Netflix con quel figaccione di Noah Centineo!
Parleremo dell’audiolibro prodotto dalla Fabler e letto/raccontato da Yeda Kim (@yeda_lize su IG), storia originale di Jenny Han.
Un New York Times bestseller, primo volume della trilogia con protagonista Lara Jean, intitolata “The Summer Trilogy”.

Questa recensione avrà come focus principale l’esperienza di ascolto/lettura tramite audiolibro, ma, visto che comunque non avevo ancora letto il libro, ma solo visto i film, vi parlerò anche un pochino della storia.

“Tutte le volte che ho scritto ti amo” è una storia fresca, con uno stile leggero che ben si abbina al genere di cui fa parte, la Rom-Com Young Adult.
Parla di prime cotte, amori non corrisposti, triangoli, situazioni stupide e imbarazzanti che possono venirsi a creare durante il liceo, ma anche di legami familiari, soprattutto quello tra sorelle.
Lara Jean è sicuramente il personaggio principale, voce narrante e protagonista di tutti gli eventi.
È una ragazza di circa sedici anni, vivace e ironica, la classica brava ragazza, molto legata alla famiglia e con la testa sulle spalle.
Non ama rischiare, svelarsi o rivelare ciò che prova, lo fa difficilmente in famiglia, fuori da essa mai.
Per questo, per sfogarsi spesso scrive delle lettere in cui rivela i propri sentimenti ai ragazzi che le sono piaciuti senza mai spedirle, è la sua tecnica per esorcizzare i sentimenti.

Cosa pensate che sia successo quando scopre che queste lettere sono state spedite? Esatto, tante divertenti cose che non vi resta che scoprire!

Non ho trovato per nulla “scontata” la narrazione e lo sviluppo narrativo, anche se, come ho accennato, conoscevo già il film e sapevo a grandi linee (visto che non sono identici) cosa sarebbe successo.
Il finale in sospeso mi porta a desiderare di leggere/ascoltare il seguito e visto che la Fabler lo ha già prodotto non credo che resisterò.

In generale, se dovessi dare un voto solo al libro darei un bel quattro stelle. Mentre all’esperienza di lettura darei cinque stelle. Questo perché, se anche ascoltare un libro è totalmente diverso dal leggerlo (almeno per me), la Fabler tramite la voce di Yeda ha dato vita ai personaggi e alla storia.
Nell’ascolto ero anche motivata dal fatto che la serie tv tratta dal libro mi era piaciuta molto e questo mi ha sicuramente aiutata, perché mentre l’audio scorreva riuscivo a dare un volto.
Però, se anche non avessi avuto già i volti in mente, sarei comunque riuscita a ricrearmeli, così come avrei potuto benissimo distinguere chi faceva cosa e con chi, perché, tramite leggeri cambi di intonazione e ritmo, ogni personaggio era ben distinto, anche se il PoV è unico.
In pratica, mi è sembrato di vivere le scene, come se fossi Lara Jean stessa, cosa che non mi capita nella lettura normale, perché essendo sempre la mia voce in testa non ci sono quei cambi di cui accennavo.

Avevo provato in passato ad ascoltare altri audiolibri, ma non mi ero trovata benissimo; qui però la situazione è cambiata.
Devo dire che ascoltare un libro non è difficile come pensavo, però, volente o nolente, mi è servita una concentrazione diversa per farlo.
Da un lato mettere un audiolibro può essere come ascoltare musica, lo si può fare in qualunque momento, dall’altro però devi comunque concentrarti su ciò che stai ascoltando, a differenza di come faresti con la musica che può essere “solo di compagnia”.
Io ho trovato il mio giusto modo di farlo accompagnandolo ad azioni ripetitive/noiose o di routine; per esempio l’ho fatto mentre cucinavo o mentre spolveravo/pulivo, cose quindi in cui non avevo bisogno di focalizzarmi.
Non riuscivo ad ascoltare e stare ferma, mi distraeva, ma questo ovviamente è solo il mio pensiero.

Insomma, audio lettura approvata!!

Ps. L’audio dura circa 9 ore

Giovanni

 

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