Ci sono volte in cui voltarsi indietro fa ancora paura. Ci sono volte in cui vorresti che il passato restasse tale. Quelle in cui ti ritrovi “costretto” a tornare nei luoghi della tua infanzia non sapendo bene cosa aspettarti.
Sono questi i timori che affiggono Noah nel suo viaggio verso casa, nella cittadina selvaggia di Hulett, dopo un’assenza durata ben cinque anni.
È lì che ha lasciato una parte di sé: tra le catene montuose e “presso il grande fiume calmo”, tra le praterie e gli arbusti, tra i ranch e i cavalli, tra nuovi e vecchi amici mai dimenticati. E sarà lì che ritornerà per scoprire cosa nasconde la sua Beck: un’amica, una confidente, la sua metà perfetta.
Un rapporto indissolubile, un’amicizia pura e sincera messa a dura prova da una partenza improvvisa.
Ma come spesso accade nel distacco, molte cose sono cambiate, loro non sono più gli stessi: Rebecca schermata dietro i suoi muri invalicabili e con tanta rabbia da esternare; Noah, con una vita altrove, ritrova ferite che credeva aver metabolizzato.
Riusciranno a ritrovare l’uno negli occhi dell’altra quella complicità smarrita, quella fiducia perduta, quell’anima affine che riusciva a leggergli dentro al primo sguardo?
Riusciranno a riconoscersi accantonando il passato e scrutando il domani con nuove aspettative?
Benvenuti in Wyoming, benvenuti nella loro realtà.
Quella fra Noah e Rebecca è una di quelle storie che restano nel cuore: una grande amicizia, di quelle basate sulla sostanza, sull’aiutarsi a vicenda e sulla fiducia totale nell’avere accanto qualcuno che ci sarà sempre, anche a distanza di anni.
Dopo la morte del padre Noah e la madre hanno lasciato la cittadina di campagna dove hanno sempre vissuto e si sono trasferiti a New York.
Il dolore del distacco dall’amica di sempre, Rebecca, è stato talmente forte che Noah ha preferito tagliare i ponti per soffrire meno. Peccato che Rebecca abbia sofferto più di lui sentendosi abbandonata.
Gli anni sono passati, ben cinque, e la ragazza ha subìto un grave lutto dal quale non riesce a riprendersi, così Noah torna a casa nella speranza di riuscire ad aiutare la vecchia amica.
Amicizia, amore, rancore sopito, troppe cose non dette e soprattutto troppi drammi nella vita di entrambi sono alla base di questa delicata e commovente narrazione.
Un bel viaggio introspettivo che porta i protagonisti a guardarsi dentro e ad avere fiducia in chi amano, a saper aspettare il momento giusto e i tempi giusti dell’altro.
Un vero amore che lotta e combatte per la libertà e la felicità ma sa anche rispettare e rinunciare.
Una bella storia con personaggi interessanti e realistici, che hanno molte cose da dire ed emozioni da trasmettere, il tutto cucito con sapienza dalla bella penna dell’autrice.
Consigliatissimo!!!
Lascia un commento